200 ORE
di
FIAMMETTA ROSSI
Genere: romanzo narrativa
Edizione: Delos Digital (2021)
Buongiorno lettori,
credo che per tutti il periodo dell’adolescenza sia stato un passaggio difficile, pieno di confusione e paura.
Per Margherita, la protagonista di questo romanzo, oltre a questo, si aggiunge una madre che vuole controllare ogni secondo della sua vita, e non parlo solo delle scelte scolastiche e lavorative future, ma anche il suo tempo libero e le amicizie da frequentare. Una donna che toglie l’aria da attorno Margherita, opprimendola e mandandola sempre più verso un burrone pieno di aspettative da soddisfare e paure represse.
Eppure quando il progetto “200 ore” viene approvato nella sua scuola (un progetto che comporta una sorta di stage prima dell’esame di maturità) è per la ragazza un’opportunità unica e anche una sorta di liberazione dai vincoli della madre.
La madre le avrebbe fatto fare lo stage presso l’ospedale dove lavora, ma Margherita si prenota presso famoso mobilificio di lusso.
Oltre che con la madre (e la nonna, anche lei desiderosa di controllare figlia e nipote), Margherita inizia a scontrarsi con la realtà e i colleghi, non tutti così buoni.
Nello stesso periodo conosciamo anche Francesco, un ragazzo con la passione per la fotografia e un passato turbolento, che lavora come aggiusta tutto nello stesso mobilificio dove incontrerà Margherita… e i due possiamo dire che si salveranno a vicenda.
Questo romanzo è molto bello ed emozionante, con la storia di questa giovane ragazza presa dai problemi tipici della sua età: la scelta dell’università, il dubbio su cosa voglia dalla vita e le aspettative pretese dalla famiglia, l’autrice è molto brava a far emergere ogni paura, dubbio e sentimento della ragazza… ma non solo! La storia è narrata sia dal punto di vista di Margherita e sia da quello di Francesco, così possiamo conoscere a fondo anche lui, con tutti i problemi a causa della famiglia e delle scelte sbagliate fatte in passato, comprendendo meglio il suo carattere a volte un po’ scontroso.
L’autrice riesce ad analizzare ogni aspetto delle vite, così diverse, dei due protagonisti, facendo immergere il lettore completamente nella storia, ritrovandosi con tutti i personaggi.
Come ho detto, Fiammetta è molto brava a far conoscere Margherita e Francesco, sia fisicamente e soprattutto psicologicamente, ma è brava anche a descrivere i personaggi secondari, tutti molto ben caratterizzati e diversi gli uni dagli altri, alcuni anche con pochi elementi, ma efficaci per farli immaginare benissimo al lettore, come se li conoscesse già di persona.
Lo stile è molto diretto e scorrevole, con le descrizioni dell’ambiente perfette – sembra proprio di ritrovarsi per le strade di Milano – vedersi tutte le scene così reali che si vorrebbe entrare nel libro e aiutare i due ragazzi a vivere le loro vite, libere da ogni genere di condizionamento.
Un romanzo consigliato a tutti, soprattutto a chi ha bisogna di credere nuovamente nei propri sogni!
Grazie tanto all’autrice e alla casa editrice Delos Digital per avermi fatto leggere questo stupendo romanzo.
Buona lettura!
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