BlogTour
Alyssa, l’ultima sirenetta
di
Roberta De Tomi

3° Tappa:
3 domande all’autrice

Buongiorno lettori,
oggi sono felicissima di partecipare al blogtour di un romanzo che non vedo l’ora di leggere!
Si tratta di “Alyssa, l’ultima sirenetta” della bravissima Roberta De Tomi, di cui avevo già letto e recensito il romanzo Alice nel labirinto, e segnalato i romanzi Laura nella stanza, Trappola d’ardesia (versione ebook), Trappola d’ardesia (versione cartacea) e il racconti Abuso d’amore e Chick Girl – Azalee per Veridiana.

Inoltre Roberta è anche la blogger di La penna sognante, qui il link a un’intervista per conoscere meglio il suo blog.

Vi lascio prima di tutto i dati del libro se vi siete persi la segnalazione.

Genere: romanzo Retelling / Young Adult / Urban fantasy / Romance
Editore: DAE
Data di pubblicazione: 22 luglio 2022
Numero pagine: 244

Sinossi:
Spuma candida, sciolta tra le acque del mare. La punizione perfetta per la Sirenetta, che si è sottratta alle leggi della Natura. Ma c’è qualcuno che non ci sta. Qualcuno che crede che l’amore non debba soggiacere a certi crudeli contrappassi. Qualcuno che vorrebbe mettere fine al Patto Umano che le sirene, innamorate di un principe del Mondo Emerso, stipulano con Medomai, la temuta Strega del Mare, nella speranza del coronamento di un amore, in realtà impossibile. Questo qualcuno è Lorelei, lo Spirito dell’Aria che si allea con Glauco, il Re del Mare, in vista di una battaglia inevitabile. Chi, meglio della Sirenetta, che per amore si è sacrificata con coraggio, può svolgere un ruolo cruciale nello scontro? Risvegliata nella Senigallia contemporanea, nei panni di Alyssa, non è un’adolescente come tante. Se ne accorgono tutti, a casa e a scuola. Se ne accorge soprattutto il principe Olsen, in viaggio in Italia con la futura sposa, Polimnia. Alyssa, “la ragazza del mare” dovrà fare i conti con le sue “prime volte”, nella speranza di quel bacio d’amore che potrebbe sovvertire la sua sorte e quella delle sirene, sorelle di canto e di sangue.

Ora passiamo alla tappa di oggi del blogtour: 3 domande all’autrice.

Conosciamo Roberta, eccovi la sua biografia:
Laureata al Dams di Bologna, varie esperienze lavorative nella comunicazione e nel giornalismo, nel 2012 Roberta De Tomi è stata curatrice, insieme al poeta Luca Gilioli, dell’antologia solidale “La luce oltre le crepe” (Bernini). Dal 2014 ha iniziato a pubblicare con editori indipendenti. Tra i titoli: “Come sedurre le donne” (How2 Edizioni, 2014) e “Alice nel labirinto” (Dae Editore, 2017 – secondo premio ex-aequo, Trofeo Cittadella per il miglior romanzo fantasy 2019), “Trappola d’ardesia” (Delos Crime e Sága Edizioni). Nel 2022 è tra gli sceneggiatori del docu-film “Ricostruzione. Emilia Romagna 2012-2022”, prodotto da Wildcom Italia e realizzato con il contributo e il patrocinio della Regione Emilia Romagna e il contributo di Aimag. Nello stesso anno pubblica “Abuso d’amore” (Delos Digital) e l’urbanfantasy “Alyssa, l’ultima sirenetta” (DAE). Suoi racconti e poesie sono pubblicati su antologie e riviste letterarie online. Docente di scrittura creativa, cura il blog La Penna Sognante. Nel 2023 pubblicherà “L’angelo caduto di Feerilandia”(Sága Edizioni) e sono previste altre pubblicazioni con Delos Digital.
Oltre alla lettura e alla scrittura, Roberta ama viaggiare, passeggiare nella natura, gli animali, la cucina e le serate con gli amici.

 

Domande:

1 – Perché hai scelto la fiaba della Sirenetta? E come ci si trova a lavorare su una fiaba classica?

Ho scoperto la fiaba della Sirenetta intorno agli 8 anni, leggendola su una raccolta di fiabe dedicate ad Andersen. Provai una forte empatia per la scrittura dell’autore danese, al punto che mi appassionai alle sue storie e al suo mood malinconico. A questo aggiungo che la figura della sirena ha un suo fascino e io amo molto il mare. 
Detto questo, dopo l’esperienza di retelling di “Alice nel labirinto”, commissione di DAE, ho maturato l’iniziativa di scrivere il seguito della mia fiaba preferita. L’ho proposto all’editore il quale ha accettato. Durante la progettazione ho pensato a un retelling diverso dal precedente, meno sperimentale e più romantico. Così è nata “Alyssa, l’ultima sirenetta”.

2 – Cosa dobbiamo aspettarci dalla tua Sirenetta? Una Sirenetta più vicina alla versione Disney o alla fiaba originale di Andersen?

La mia Sirenetta si pone tra le due versioni, ma proponendo un testo diverso e contemporaneo. Nei momenti musicali ho avuto molti input dalla versione Disney; ma con l’originale ho mantenuto il confronto, non contrastando la visione dell’autore – che è figlia di un’epoca – ma portando una mia proposta, aperta a tanti interrogativi. La natura, il corpo, diventano dei perni attorno al quale verte la vicenda. Infine l’adolescenza: è quella di oggi o, almeno, ci ho provato; e non è così lontana dalle precedenti, anche se il discrimine importante lo pone la tecnologia. Una tecnologia che ad Alyssa piace poco… ma che sa maneggiare perfettamente. “Alyssa, l’ultima sirenetta” è anche una storia d’amore, di turbamento, di battaglie interiori ed esteriori; ed è una fiaba con i crismi del sogno e della magia.

3 – C’è un qualche messaggio che vuoi trasmettere con il tuo romanzo?

Vorrei lasciare dei messaggi di umanità e di accettazione della diversità, intesa in ogni suo aspetto: fisico, culturale, di genere, orientamento sessuale, di pensiero etc. Questi non puntano a lasciare verità assolute, bensì di interrogativi. Ma prima di tutto ho cercato di scrivere una storia che ci porti a leggere la fiaba originaria con occhi nuovi e curiosi, trovandone gli aspetti attuali… che sono tanti!

 

Cosa ne dite di questo romanzo? Lo leggerete?

Grazie ancora tantissimo a Roberta per avermi fatto partecipare al blogtour.

Buona lettura!