BlogTour
Alyssa, l’ultima sirenetta
di
Roberta De Tomi

4° Tappa:
L’ambientazione: tra Italia e Danimarca (e le due sirenette)

Buongiorno lettori,
oggi torno a partecipare al blogtour del romanzo “Alyssa, l’ultima sirenetta” della bravissima Roberta De Tomi, qui la tappa di ieri se ve la siete persi dove faccio tre domande all’autrice.

Di Roberta avevo già letto e recensito il romanzo Alice nel labirinto, e segnalato i romanzi Laura nella stanza, Trappola d’ardesia (versione ebook), Trappola d’ardesia (versione cartacea) e il racconto Abuso d’amore.

Inoltre Roberta è anche la blogger di La penna sognante, qui il link a un’intervista per conoscere meglio il suo blog.

Vi lascio prima di tutto i dati del libro se vi siete persi la segnalazione.

Genere: romanzo Retelling / Young Adult / Urban fantasy / Romance
Editore: DAE
Data di pubblicazione: 22 luglio 2022
Numero pagine: 244

Sinossi:
Spuma candida, sciolta tra le acque del mare. La punizione perfetta per la Sirenetta, che si è sottratta alle leggi della Natura. Ma c’è qualcuno che non ci sta. Qualcuno che crede che l’amore non debba soggiacere a certi crudeli contrappassi. Qualcuno che vorrebbe mettere fine al Patto Umano che le sirene, innamorate di un principe del Mondo Emerso, stipulano con Medomai, la temuta Strega del Mare, nella speranza del coronamento di un amore, in realtà impossibile. Questo qualcuno è Lorelei, lo Spirito dell’Aria che si allea con Glauco, il Re del Mare, in vista di una battaglia inevitabile. Chi, meglio della Sirenetta, che per amore si è sacrificata con coraggio, può svolgere un ruolo cruciale nello scontro? Risvegliata nella Senigallia contemporanea, nei panni di Alyssa, non è un’adolescente come tante. Se ne accorgono tutti, a casa e a scuola. Se ne accorge soprattutto il principe Olsen, in viaggio in Italia con la futura sposa, Polimnia. Alyssa, “la ragazza del mare” dovrà fare i conti con le sue “prime volte”, nella speranza di quel bacio d’amore che potrebbe sovvertire la sua sorte e quella delle sirene, sorelle di canto e di sangue.

Ora passiamo alla tappa di oggi del blogtour: L’ambientazione: tra Italia e Danimarca (e le due sirenette).

Sirenetta di Senigallia

“Alyssa, l’ultima sirenetta” è ambientato a Senigallia. Questa scelta nasce da una vacanza nella località marchigiana che ha affascinato l’autrice. Intorno alla Rotonda al mare accadono molti eventi raccontati nel romanzo, come del resto vengono citati la “spiaggia di velluto” e la Rocca Roveresca, baluardo storico della città.
Il B&B “Il Canto della Sirena” e le origini danesi di Nora (la madre di Alyssa) rappresentano un primo incastro.
Il secondo è dato dal principe Olsen che dalla Danimarca arriva nel nostro paese con la sua futura sposa, per scoprirne le bellezze e il sole.

Sirenetta di Copenaghen

Terzo aspetto: il danese è una lingua importante per Alyssa, che la conosce per ragioni che lei per prima capirà piano piano. Il fatto di trovarsi in Italia fa parte del suo percorso di scoperta e di crescita e non è casuale.

Italia e Danimarca: due paesi completamente diversi e proprio per questo a confronto.

Ma a dare il vero la alla storia, è la presenza di due statue che le accomunano!

La Penelope della località marchigiana, detta anche la Sirenetta di Senigallia, è una suggestiva scultura in bronzo posta sulla Banchina di Levante del litorale “di velluto”. Rappresenta la donna che osserva il mare in attesa del ritorno del suo innamorato.

A Copenaghen troviamo la Sirenetta narrata da Andersen. Considerata la scultura-simbolo della città (e della Danimarca), con la Penelope di Senigallia condivide il fatto di essere rivolta al mare, l’elemento cui la Sirenetta ha rinunciato per seguire la propria natura.

In entrambe le sculture Roberta ha ritrovato radici comuni, archetipi narrativi del mare, luogo che per gli Antichi aveva un qualcosa di magico e misterioso, evocatore di paure e di fascinazioni.     

Cosa ne dite di questo romanzo? Lo leggerete?

Grazie ancora tantissimo a Roberta per avermi fatto partecipare al blogtour.

Buona lettura!