CERCANDO GORAN
di
GRAZIA GIRONELLA

Genere: romanzo mistery-paranormal

Edizione: self publishing Amazon (2017)

Buongiorno lettori,
oggi recensisco il romanzo “Cercando Goran” di Grazia Gironella… e dovete sapere che è già da qualche giorno che l’ho finito, eppure sono ancora stupefatta da questa avvincente storia. Mi ha davvero stupita!
Passiamo come sempre prima a un breve riassunto della trama. Conosciamo subito Goran, un giovane mercante che vive in città,  all’inizio il lettore ha una sensazione di non riuscire a cogliere la storia (almeno questo è stato il mio pensiero, sul subito non sono riuscita a essere coinvolta dal romanzo, mi sentivo un po’ spaesata e non riuscivo a comprendere appieno la trama). Piano piano però i dubbi cominciano a essere chiariti: non è solo il lettore a essere come estraneo al mondo di questo romanzo, ma lo è anche lo stesso protagonista, questo perché Goran è affetto da un’amnesia causata mesi prima da un incidente.
Dopo l’incidente Goran ha dunque perso tutti i suoi ricordi, non sa proprio nulla di sé e del passato, per cui nasce per così dire un nuovo Goran, il quale cerca di inserirsi nel mondo o per meglio dire, cerca di inserirsi nella vita del vecchio Goran, ma quella vita è come se non gli appartenesse più, e vani sono i tentativi della moglie Irene per farlo tornare come un tempo.
I misteri però insorgono!
Goran inizia ad avere delle visioni, un mondo innevato e con persone che parlano in una lingua a lui sconosciuta (forse scandinava) invadono la sua mente. La sensazione del protagonista è quella di appartenere a quel mondo, di conoscerlo e di conoscere quelle persone che vede… e inseguendo quelle immagini parte alla volta del Nord.
A intrecciarsi con la storia di Goran c’è quella di una bambina di dieci anni, Nico, che scappa di casa per sottrarsi a temibili eventi. Incontrerà Goran e insieme attraverseranno l’Europa.
Al loro inseguimento ci saranno anche Cassandra, amica – e non solo – di Goran, che vuole aiutarlo in questa impresa, assieme allo psichiatra Roversi, il quale ha una fantasiosa teoria riguardo alle enigmatiche visioni del protagonista: crede che un’entità estranea sia come entrata in possesso del corpo di Goran…
Cosa succederà a tutti quanti?
La storia è un susseguirsi di avvenimenti che lasciano senza fiato, in un clima di suspense sempre in aumento perché solo alla fine il mistero viene svelato, con le visioni di Goran ogni volta più lunghe e persistenti, dove il protagonista fatica a tornare indietro alla realtà… e ci si chiede ogni volta semmai riuscirà a tornare indietro.
Lo stile dell’autrice è molto nitido e ricercato, ma mai pesante, neanche con le descrizioni delle varie scene, anzi il tutto è perfetto e capace di trasportare il lettore nel mondo creato da Grazia, come se ci si trovasse davvero in mezzo ai personaggi, che tra l’altro sono descritti in maniere impeccabile grazie all’uso di più punti di narrazione della storia che fanno sì di conoscerli meglio, infatti ogni capitolo riporta sotto l’aspetto di quale personaggio avviene la trama.
L’autrice ha avuto una fervida immaginazione a creare un risvolto dell’amnesia come quello narrato nel suo romanzo. Non posso rivelarvi di più altrimenti vi rovinerei le tante sorprese e i colpi di scena, come quelli che si celano dietro Cassandra e Nico.
L’unica perplessità che ho avuto riguarda il finale un po’ troppo frettoloso e al cambio di atteggiamento di Irene, la moglie di Goran. Mi è parso narrato un po’ troppo di fretta, ma forse è perché questo romanzo mi è piaciuto così tanto che non volevo finisse.
Vi consiglio di leggere questo romanzo, non potete perdervelo.
Sinceri complimenti a Grazia Gironella!

Buona lettura!

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