Conosci l’autore:
JOHN RONALD REUEL TOLKIEN
Buongiorno lettori,
lo scrittore che vi presento oggi è l’autore del mio romanzo preferito in assoluto (Il Signore degli Anelli): John Ronald Reuel Tolkien!
John Ronald Reuel Tolkien nacque il 3 gennaio 1892 a Bloemfontein, nel Sudafrica, da genitori inglesi. Massimo studioso di letteratura medievale inglese, studiò all’Exeter College di Oxford. Insegnò lingua e letteratura anglosassone a Oxford dal 1925 al 1945, e poi lingua e letteratura inglese fino al suo ritiro dall’attività didattica. Morì a Bournemouth, nello Hampshire, il 2 settembre 1973.
Opere:
- Il cacciatore di draghi, 1975 (Farmer Giles of Ham, 1949)
- Albero e foglia, 1976, che contiene il saggio Sulle fiabe (On Fairy-Stories, 1939), i racconti brevi Foglia di Niggle (Leaf by Niggle, 1945) e Il fabbro di Wootton Major (Smith of Wootton Major, 1967) e la pièce teatrale Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm (The Homecoming of Beorhtnoth, 1953)
- Le avventure di Tom Bombadil, 1978 (The Adventures of Tom Bombadil, 1962)
- Le lettere di Babbo Natale, 1976
- Lo Hobbit, 1973 (The Hobbit, 1937)
- Il Signore degli Anelli, 1970 (The Lord of the Rings, 1954-55)
Pubblicazioni postume:
Alla morte di J.R.R. Tolkien, il figlio terzogenito Christopher Tolkien ha compiuto un’opera di trascrizione e revisione critica del materiale rimasto inedito, che è stato tutto pubblicato postumo. Si ricordano:
- Il Silmarillion, 1978 (The Silmarillion, 1977)
- Racconti incompiuti, 1981 (Unfinished Tales of Númenor and Middle-earth, 1980)
- The History of Middle-earth i cui primi due volumi sono i Racconti ritrovati e Racconti perduti, gli unici editi in lingua italiana.
- I figli di Húrin, 2007 (The Children of Húrin, 2007)
- Beren e Lúthien, 2017 (Beren and Lúthien, 2017)
- La caduta di Gondolin, 2018 (The Fall of Gondolin, 2018)
Si segnala anche l’epistolario:
- Lettere (1914-1973), 1990 (The Letters of J. R. R. Tolkien, 1981), una raccolta delle lettere scritte da Tolkien a amici, parenti ed editori, contenenti moltissimi riferimenti alla Terra di Mezzo e alla sua creazione.
Si rammentano poi:
- Mr. Bliss (Mr. Bliss, 1982) (Bompiani, 2000, ISBN: 88-452-9049-7);
- Il medioevo e il fantastico, 1983
- Antologia, 1991
- Roverandom. Le avventure di un cane alato, 1998
- La trasmissione del pensiero e la numerazione degli elfi, 2008 che raccoglie alcuni saggi di Tolkien apparsi su quattro differenti numeri della rivista statunitense Vinyar Tengwar: “Ósanwe-kenta: indagine sulla comunicazione del pensiero”, “Note su Óre“, “Mani, dita e numeri Eldarin e scritti correlati” oltre ad altri brevi testi.
- La leggenda di Sigurd e Gudrún, 2009 che narra vicende eroiche del mito di Sigfrido nello stile dell’Edda poetica norrena, di cui l’autore era molto appassionato.
- La storia di Kullervo, 2010
- La caduta di Artù, 2013
- Beowulf, 2014
Tolkien, infine, tradusse anche il libro di Giona in ottimo Inglese. A proposito di quest’ultimo, va comunque precisato che si trattò di un lavoro collettivo: il testo fu redatto da Tolkien, ma stile, grammatica e vocabolario furono curati da un editor.
Si segnala anche l’epistolario:
- La realtà in trasparenza (The Letters of J. R. R. Tolkien, 1981) (Rusconi Editore, 1991, ISBN 88-18-12089-1), una raccolta delle lettere scritte da Tolkien a amici, parenti ed editori, contenenti moltissimi riferimenti alla Terra di Mezzo e alla sua creazione.
Associazione italiana studi tolkieniani
Società Tolkieniana Italiana
E' anche il mio libro preferito "Il Signore Degli Anelli". E' un libro che ogni tanto mi ricapita in mano per essere riletto interamente o solo alcuni passi.
xoxo Connor
Sì, anch'io faccio così 😉