DAL KARMA DI OGNI FIAMMA ALL'ALCHIMIA DELL'ANIMA UNICA di GIOVANNA RAFFA

DAL KARMA DI OGNI FIAMMA
ALL’ALCHIMIA DELL’ANIMA UNICA
di
GIOVANNA RAFFA

Genere: romanzo introspettivo-psicologico

Edizione: & MyBook (2017)

Buongiorno lettori,
Credete nel karma? Nelle vite precedenti? Nella reincarnazione dell’anima? Di un qualcosa che lega due anime nel tempo, facendole rincontrare dopo anni, facendole innamorare come per la prima volta?
Allora questo è il romanzo per voi!
In collaborazione con & MyBook, marchio editoriale della Caravaggio Editore, dedicato alla pubblicazione di Libri on Demand, recensisco questo particolare romanzo.
La protagonista Iride, giovane ragazza che studia e lavora in un negozio di fiori, narra la sua storia come se stesse parlando direttamente al lettore. Ci fa sapere quindi che ha sognato un uomo di nome Giorgio e che le ha consigliato di andare a prendere un caffè quella sera, ma Iride non si preoccupa più di tanto del sogno… però alla sera, convinta anche dalla sua amica, esce e si dirige nel locare che frequenta di solito con i suoi amici. Qui incontra e beve un caffè con Andrea…
Qualcosa succede per entrambi i ragazzi… un qualcosa a cui non sanno dare un nome, e da allora l’universo – o il destino – li spinge sempre uno dall’altra.
E chissà cosa accadrà… Come vi dicevo questo libro è molto particolare, già vi ho detto che la protagonista Iride si rivolge direttamente al lettore e tutto è scritto come una sorta di un suo lungo monologo, neanche suddiviso in capitoli. Un’idea interessante e innovativa (almeno per me, è la prima volta che leggo un romanzo del genere), ma che alla lunga risulta un po’ pesante, poiché sembra indurre il lettore a leggere il romanzo tutto in una volta, come se non potesse fare una pausa.
La trama in sé è molto carina e interessante, per niente sdolcinata come avevo pensato inizialmente. Il tutto è narrato molto delicatamente e lentamente, come se si stesse leggendo una fiaba, un’esperienza onirica, grazie anche alle varie metafore che definirei quasi poetiche, infatti lo stile dell’autrice è molto bello, ricercato e dolce.
I personaggi non sono tanto ben delineati dal punto di vista fisico, non si riesce molto a immaginarseli… il tutto porta, come ho ripetuto, a credere di leggere di un meraviglioso sogno. Dal punto di vista introspettivo-psicologico invece sono molto delineati.
I vari misteri, soprattutto delle “visioni” di Andrea, rendono il tutto anche molto misterioso, portando quindi il lettore a continuare la lettura.
Anche l’epilogo non è proprio scontato, ha un quel tocco che lo rende originale e giusto per questo tipo di storia.