IL SOLO POSTO AL MONDO
di
GIACOMO ASSENNATO

Genere: romanzo rosa / M/M

Edizione: Officina Milena (2021)

Buongiorno lettori,
torno a recensire un bel romanzo di Giacomo Assennato, che se ancora non lo conoscete vi lascio i link alle precedenti recensioni dei suoi romanzi: Sapessi, Luca e Dimmi chi sei.
Inoltre avevo segnalato il romanzo Stellato il cielo com’è.
E vi lascio anche il link a un’intervista che ho avuto il piacere di fargli.
Veniamo alla recensione del romanzo Il solo posto al mondo.
Siamo nel 1991 e conosciamo il protagonista, Gabriele, allora ragazzino, che decide di essere invisibile perché comprende la sua diversità rispetto ai suoi coetanei.
La storia si sposta nel 1999 quando Gabriele è cresciuto e frequenta l’università, ma il suo essere invisibile non l’ha mai lasciato. Niente amici, niente frequentazioni, niente uscite, solo lo studio.
Il destino però gli fa conoscere Cristian, un ragazzo opposto in tutto a Gabriele, e tra i due nasce un forte sentimento, che porta a stravolgere completamente la vita di Gabriele e la sua personalità, diventando più aperto, socievole e felice.
Ma il destino si insinua ancora tra i due giovani innamorati: Cristian riceve la convocazione per la leva obbligatoria, così deve partire per Catanzaro e i due non potranno vedersi per molto tempo, se non per sfuggevoli giorni di licenza.
E da qui iniziano i problemi… quali? Dovete leggere il romanzo per scoprirlo!
Una storia molto carina, con forti sentimenti e piena di emozioni.
La trama è originale e articolata, molto ben strutturata e le scene sono narrate con il giusto ritmo di narrazione, creando suspense per invogliare il lettore a continuare a leggere la storia, grazie anche a vari colpi di scena che lasciano a bocca aperta.
Devo però per correttezza fare un appunto riguardante la trama: quando si scrive una storia ambientata nel passato, recente o più antico, occorre adattare il tutto al tempo in questione. In questo romanzo ho notato un dettaglio che stona: come ho detto Gabriele e Cristian si conoscono nel 1999, e Gabriele dopo l’incontro cerca il suo profilo su Facebook. La società di Facebook però è stata fondata nel 2004 e in Italia inizia a diffondersi intorno al 2006. Quindi è un dettaglio storico incongruente, che di certo non toglie la bellezza della storia, ma bisogna essere attenti a inserire i dettagli.
I personaggi sono ben caratterizzati, ci si affeziona subito alla coppia e si riesce a entrare in empatia, come se fossimo amici loro e fossimo accanto nelle loro difficili esperienze.
Anche l’ambientazione è molto curata nella descrizione, facendo percepire al lettore ogni dettaglio della scena.
Lo stile dell’autore è semplice, ma riesce a ricreare perfettamente le emozioni e saperle trasmettere al lettore, ottenendo così una bella storia d’amore, con tratti tristi e drammatici.
Complimenti a Giacomo per il romanzo e grazie ancora per avermelo fatto leggere.

Buona lettura!

VOTAZIONE

TRAMA           

PERSONAGGI

COPERTINA    

TITOLO           

SINOSSI