Intervista all’autore…
Federica Tronconi
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Federica Tronconi.
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.
Sono Federica Tronconi, lavoro nel mondo della comunicazione da quindici anni. Sono giornalista, copywriter/ghostwriter, content creator, attività che svolgo come consulente libero professionista in ambito maketing/comunicazione aziendale e editoriale. Amo leggere e da questa passione è nato il progetto culturale online L’ultima riga, da anni punto di riferimento per i lettori che vogliono condividere il piacere della lettura. Ho intervistato, tra gli altri, Ken Follett, Nicholas Sparks, Carlos Ruiz Zafron, Wilbur Smith, Veronica Roth, Lauren Kate, Pierre Lemaitre, Brian Freeman, Frank Ostaseski, Jean-Michel Guenassia. Altra mia passione è lo sport e in particolare la pallacanestro. Infatti, giro i palazzetti dello sport d’Italia per vedere basket (con in borsa sempre un libro).
Sono giornalista quindi la scrittura ha sempre fatto parte della mia vita, sin da giovane. Ma redigere un articolo, una intervista o un reportage è cosa ben diversa da strutturare un romanzo. Prima di essere scrittrice sono stata (e lo sono ancora) una lettrice forte. Ci sono stati, poi, alcuni eventi della vita che mi hanno messo davanti la scrittura come qualcosa di urgente – inteso a livello personale. Da quel momento è come se qualcosa si fosse sbloccato a livello creativo.
Game Day (pubblicato da O.D.E. Edizioni), il mio romanzo d’esordio: è la fotografia di una stagione sportiva di pallacanestro professionistico a livello nazionale. Infatti, la trama si snoda proprio in dieci mesi, cioè la durata di un campionato di basket. E’ un sport romance atipico, nel senso che nella storia lo sport non è solo ambientazione ma uno dei protagonisti principali, descritto con estrema veridicità. L’incontro fra i due protagonisti, e la loro relazione, mi ha dato occasione per trattare temi che in quel momento per me erano urgenti, come il coraggio, la sofferenza che sta dietro ad alcune scelte difficili, le seconde occasioni, le rinunce per il proprio desiderio. Cioè porzioni di vita vera.
Ascolto, guardo. Quando una storia cattura la mia attenzione a volte scatta l’ispirazione e si trasforma in una nuova idea.
Sempre inventati. I personaggi li creo in funzione della storia.
Domanda non risposta dall’autrice.
Domanda non risposta dall’autrice.
Domanda non risposta dall’autrice.
Sto concludendo un progetto editoriale personale che presenterò a Dicembre, ho partecipato ad una raccolta di racconti sul Natale firmati da autori nuovi e poi, dopo una piccola pausa, inizierò a lavorare prossimo romanzo.
Faccio delle scelte e investo bene il mio tempo libero.
Non mi ispiro a nessuno. Ogni autore deve essere prima di tutto se stesso. Così facendo può crearsi un suo stile, una sua unicità.
Il nome della rosa di Umberto Eco.
Domanda non risposta dall’autrice.
Sito: http://www.ultimariga.it FB: @lultimariga @clubbooks IG: @fetronconi
Grazie infinite Federica per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta, ed è vero ogni autore deve essere se stesso.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto il suo libro.
Buona lettura!