Intervista all’autore…
Licia Righi

Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Licia Righi.
Se mi seguite sui social nelle scorse settimane ho partecipato al BlogTour dedicato al suo romanzo d’esordio “Prophecy: Non puoi sfuggire al tuo destino“. Se vi siete persi il BlogTour, tenetemi d’occhi domenica 13, vi segnalerò il libro (e iscrivetevi anche ai miei social, potete trovare notizie in anteprima).

Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.

1 – Raccontaci di te.

Ciao a tutti, sono Licia, ho 38 anni e sono nata e cresciuta in un paesino vicino a Riva del Garda, in Trentino. Sin da bambina ero un tipetto vispo e iperattivo e, al contrario di quello che si può pensare, ero tutto fuorché una ragazzina ricurva sui libri; le mie più grandi passioni erano le moto e i Lego. La passione per la lettura, invece, si è sviluppata in età adulta, scoprendo finalmente i miei generi letterari: l’Urban fantasy e il Paranormal Romance. Da allora, non ho più smesso di leggere e, successivamente, grazie al lavoro con il blog e le varie collaborazioni, mi sono avvicinata anche al romance, capendo che non era questione di genere ma di tipo di scrittura. Nella vita quotidiana, sono moglie, mamma, lavoratrice, blogger e scrittrice nei ritagli di tempo.

2 – Quando è nata la passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura è nata di pari passo con il blog, anche se Prophecy era rimasto chiuso nel mio hard disk da diversi anni, nato dall’esigenza di dare forma ai pensieri che affollavano la mia mente e chiedevano con prepotenza di uscire.

3 – Quali sono i libri e / o racconti che hai pubblicato finora?

Prophecy sarà il mio romanzo d’esordio.

4 – Da cosa trai ispirazione per le tue storie?

Da molte cose: scampoli di vita quotidiana, romanzi che leggo, serie tv, film, esperienze personali.

5 – I personaggi sono meramente inventati o ricalcano qualche persona reale?

I personaggi sono tutti frutto della mia immaginazione ma, come capita spesso, ho ritrovato qualcosa di me in molti di loro.

6 – Cosa ne pensi del self publishing?

E’ la mia prima esperienza come autrice e non ho termini di paragone. Per ora, posso solo dirvi che è una gran sfacchinata! A parte gli scherzi, il Self Publishing necessita di grandi doti organizzative perché, non è sufficiente scrivere il vostro romanzo, dovrete curare nei minimi dettagli ogni aspetto: dalla parte grafica del romanzo, alla cover, alla preparazione del file da caricare su Amazon, per poi passare alla promozione del romanzo stesso perché, senza pubblicità, come faranno a conoscervi i lettori? In poche parole, siete imprenditori di voi stessi.

7 – Se a tua volta sei un autore self curi da solo ogni fase di pubblicazione o ti avvali di qualche collaboratore (esempio: agenzie letterarie, correttori di bozza, illustratori, ecc.)?

Prophecy uscirà il 13 ottobre il Self ed è stato un grande viaggio che ho affrontato in compagnia della mia migliore amica, Layla, la co-admin del nostro blog. Lei mi ha fatto da editor e correttore di bozza e, nella fase finale, si è unita a noi una Beta reader. Per quanto riguarda la realizzazione della cover di Prophecy, mi sono affidata alla bravissima Sara Pratesi della Fox Creation, mentre per la promozione, Blog Tour e Review Party, abbiamo gestito tutto noi del blog Tra due Mondi, in collaborazione con altri blog che si sono gentilmente prestati ad ospitarne le tappe.

8 – Cosa ne pensi delle case editrici a pagamento?

Cosa vuoi che ti dica: non dovrebbero esistere! Ho letto molti articoli a riguardo e concordo che un editore serio, si assume il rischio di impresa scommettendo sul tuo romanzo e, per questo, non dovrebbe chiedere alcun contributo all’autore.

9 – Ultimamente stai lavorando a qualche nuova opera?

Attualmente, sto terminando di sistemare il file di Prophecyche caricherò su Amazon ma ho già diversi progetti in cantiere, uno è nato per caso proprio ieri e, se ci sarà tempo, vi preparerò una sorpresa per Natale. Dopo l’uscita del romanzo, mi prenderò un periodo di pausa perché, gli ultimi due mesi, sono stati davvero tirati e ho trascurato un po’ la famiglia ma, si ritorna subito all’opera per scrivere il seguito di Prophecy. In cantiere, poi, ci sono altri due possibili romanzi ma, a sorpresa, si cambierà genere e un possibile Spin-off di Prophecy ma, è ancora tutto da decidere.

10 – Come concili la passione per la scrittura con la vita personale e quotidiana?

Non ti nascondo che è molto complicato perché il tempo a disposizione è sempre poco. Negli ultimi due mesi, ad esempio, ho dovuto trascurare molto la famiglia e, mio figlio, ne ha risentito parecchio ma, c’era un obiettivo da raggiungere per portare a termine il progetto di Prophecy e lui è stato molto maturo e paziente. E’ molto orgoglioso della mamma e dovrò farmi perdonare. In periodi normali, diciamo, cerco di fare tutto alla sera dopo che lui è andato a letto, oppure nei week end.

11 – A quale autore / autrice ti ispiri, se ti ispiri?

Non mi ispiro a un autore/autrice in particolare; Prophecy è nato da un’idea di fondo ma è stato un vero e proprio viaggio, durante il quale, ho dovuto prendere delle decisioni e capire quali erano i temi che non potevano mancare e a questo proposito, mi sono state d’aiuto le mie letture precedenti. Il mio “stile”, se così lo si può chiamare, è stato influenzato da diverse autrici italiane, che ringrazio infinitamente per il messaggio che sono riuscite a trasmettermi e da autrici straniere che adoro che mi hanno fatto sognare, come Jennifer L. Armentrout, J.R. Ward e Stephanie Meyer.

12 – Qual è il tuo libro preferito?

Bella domanda! Difficile risponderti, ci sono un sacco di libri che mi sono piaciuti e che porto nel cuore ma, forse, quello che mi ha fatto sognare e mi ha stupito, per via dell’epoca in cui è stato scritto è, Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen.

13 – Cosa ne pensi del mondo dell’editoria in generale?

L’editoria, al giorno d’oggi, è una vera e propria giungla e, riuscire ad arrivare al vertice, è veramente difficile. Purtroppo, c’è un sacco di richiesta che, le case editrici non sono in grado di soddisfare e, per questo motivo, non avendo personale illimitato per riuscire a valutare tutti i manoscritti che ricevono, sono costretti a sospendere le valutazioni. Questo, dà a loro la possibilità di concentrarsi sugli autori “storici” e offrire indubbiamente un servizio più curato ma, di contro, non dà la possibilità agli autori emergenti, magari talentuosi, di farsi conoscere. Molti di loro, decidono di ovviare al problema auto pubblicandosi, oppure, di mettere il proprio scritto sulla piattaforma Wattpad e, vi assicuro di aver letto alcuni romanzi che meriterebbero di essere pubblicati.

14 – Dove possiamo contattarti (e- mail, pagine social, blog personale, ecc.)?

Il primo punto di riferimento è sempre il blog Tra due Mondi (https://tra2mondi.blogspot.com/), che condivido con la mia amica Layla e le relative pagine facebook (https://www.facebook.com/tra2mondi/?ref=bookmarks), Twitter (@traduemondi) e Instagram (@tra2mondi). Inoltre, ho aperto da poco le mie pagine personali su Instagram (@liciarighi_author) e su Facebook (Licia Righi Author). Mi potete scrivere alla mail del blog tra2mondi@gmail.com oppure a quella personale liciarighi@gmail.com.

Se me lo permetti, vorrei concludere l’intervista ringraziandoti per aver ospitato sul tuo blog tutto il Blog Tour del romanzo e, per avermi concesso questo ulteriore spazio, dove farmi conoscere.

 

Grazie infinite Licia per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e sono proprio curiosa di leggere il tuo libro.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se leggerete il suo romanzo.

Buona lettura!