Intervista all’autore…
Michela Castello
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Michela Castello.
Autrice di cui vi avevo segnalato la raccolta di racconti Stella polare.
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.
Ciao, sono Michela, ho 52 anni e vivo in Toscana, in provincia di Pisa. Lavoro come impiegata. Sono tendenzialmente una persona solitaria: non amo i luoghi troppo affollati, ma se sono con le persone con cui mi trovo bene, trascorro ore e momenti piacevoli. Amo il Sole, di cui riesco per fortuna a percepire ancora un po’ la luce, stare in mezzo alla natura, il silenzio e la meditazione.
Io in realtà scrivo fin da quando ero una bambina, anche se fino a circa trent’anni mettevo nero su bianco per lo più solo le mie emozioni. Nei primi anni 2000 ho composto due racconti brevi, che furono pubblicati sul sito web di una cara amica, sito che purtroppo non esiste più. Iniziai a scrivere più seriamente nove anni fa.
Finora ho pubblicato una raccolta di racconti: “Stella Polare”, edita da DreamBOOK Edizioni. Ho partecipato anche a 4 concorsi letterari on line, organizzati da due diversi gruppi Facebook: ho scritto due racconti sul Natale, uno sulle emozioni e uno intitolato “La Grande Onda”, tutti pubblicati su un’antologia.
Le mie maggiori fonti d’ispirazione sono la natura e la meditazione. Ho praticato yoga per diversi anni, poi ho proseguito da sola con le meditazioni. In genere, quando mi viene in mente un fiore o un albero che mi piace, ne cerco la simbologia, la salvo da qualche parte e, quando arriva l’ispirazione, la utilizzo per realizzare uno scritto.
Nel caso di “Stella Polare”, la voce filo conduttore dei vari racconti è appartenuta a un uomo realmente esistito, ma che, come si evince dal libro, la protagonista ha potuto incontrare solo nella sua fantasia. Per quanto riguarda gli altri racconti, invece, i personaggi sono inventati.
Credo che molti ricorrano al self-publishing per motivi prettamente economici, ma il libro non viene curato adeguatamente.
No, non sono un autore self: per realizzare “Stella Polare” mi sono affidata a una casa editrice.
Penso che se fanno un buon lavoro, siano molto valide.
No, non ho libri in cantiere. Sono in fase di stallo da tempo, in attesa di nuove ispirazioni.
Considero la scrittura da sempre come una passione, che coltivo nei momenti liberi e quando mi arriva l’ispirazione per comporre qualcosa.
In realtà non m’ispiro a un autore in particolare. Scrivo quello che mi viene e lascio fluire la scrittura liberamente. Non mi sono mai posta il problema di assomigliare a qualcuno. Come autori mi piacciono Paulo Coelho, Kahlil Gibran, Giovanni Verga ed Ernest Hemingway.
È difficile rispondere a questa domanda. D’istinto mi verrebbe “Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto” di Paulo Coelho.
L’editoria è un mondo molto vasto e variegato. Dipende chi incontri. Io sono stata fortunata: nel caso di “Stella Polare”, posso dire che sono stata seguita in tutto e per tutto e il mio libro è stato curato nei minimi dettagli. Altri hanno avuto esperienze diverse, non tutte positive. Io sono contenta di aver affidato la mia raccolta di racconti a una casa editrice e lo rifarei senz’altro.
Mi trovate su Facebook (Michela Sole Castello), su Lnkedin e via e-mail all’indirizzo castellomichela@gmail.com. Ho anche un piccolo canale Youtube, contenente vari video inerenti il mio libro.
Grazie infinite Michela per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta, e presto leggerò il tuo libro.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto il suo libro.
Buona lettura!