Intervista all’autore… Ornella Calcagnile

Mi chiamo Ornella, sono di Napoli, e ho due “brutti vizi”: leggere e scrivere.

Sono caffeinomane, seguo molte serie tv, sono appassionata di beauty, mi piace pasticciare in cucina e non escludo di interessarmi ad altro con il tempo. 

Ho iniziato a inventare storie da ragazzina, disegnando fumetti, avevo una gran fantasia e la mia mente viaggiava veloce, poi un giorno ho capito che il disegno mi frenava e così ho iniziato ad abbozzare testi. Non sapevo di voler pubblicare a quel tempo, era solo un hobby, ma il desiderio di condividere le mie storie è aumentato pian piano.

Ho esordito con Helena, Ute Libri, che però è stato ritirato. Ci sono molto affezionata perché è stato il mio primo testo più elaborato. Il genere che mi caratterizza è l’urban fantasy, ma ho approcciato anche ad atmosfere più dark.

Con Lettere Animate ho pubblicato La dannazione della sirena.

Grazie a Dunwich Edizioni hanno visto la luce Wolves Coast, il mio primo paranormal romance, e alcuni racconti: Il tocco dell’aldilà, Un cuore per un cuore e Natale ritrovato.

Sarà inquietante forse, ma prendo ispirazione dai miei sogni.

Non l’ho ancora capito. 

Il self publishing è una opportunità, ma oggi è molto difficile destreggiarsi nel grande mare delle autopubblicazioni.

Ho sperimentato il self e, grazie all’aiuto di alcune amiche e colleghe del settore, sono riuscita a mettere online qualche testo breve, ma da sola non potrei mai autopubblicare. Non è una strada adatta a me, stimo chi riesce nel selfpublishing. 

Sono contro, come emergente e come blogger.

Sì, sto scrivendo qualcosa, ovviamente del mio genere preferito: l’urban fantasy. 

Scrivo quando posso, quando ho l’ispirazione, quando ne ho l’esigenza, e ovviamente anche quando ho tempo. Non ho una tabella di marcia, almeno per ora non ho l’esigenza di programmare.

All’inizio, e parlo di almeno dieci anni fa, mi ispiravo e cercavo di “emulare” le autrici che mi avevano colpito, ad esempio, restando nell’urban fantasy, adoravo P.C. e Kristin Cast. Poi ho capito che dovevo trovare il mio modo di raccontare, il mio stile, imparando dagli altri ma non cercando di imitarli. Ho cominciato a studiare i testi sottolineando i passaggi interessanti, i modi di descrivere, termini particolari, quindi nel mio caso più che ispirarmi agli altri, imparavo dagli altri.

Sono atipica, non credo di avere un libro preferito in assoluto.

Brevemente: penso sia difficile. 

Ho una pagina Facebook dedicata al mio mondo fantasy, e si chiama proprio: Ornella Calcagnile – Il Mio Mondo Fantasy  https://www.facebook.com/ornellacalcagnilefantasysono coerente, no? XD

Grazie per l’ospitalità. 

 

Grazie infinite Ornella per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e non vedo l’ora di leggere i tuoi libri 🙂
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto i suoi libri.

Buona lettura!