La parola all'autore: "Nel tuo nome" di Francesca A. Vanni

La parola all’autore:
“Nel tuo nome”
di
Francesca A. Vanni

Buongiorno lettori,
eccomi con la rubrica “La parola all’autore” (se ancora non la conoscete è una rubrica di approfondimento su autrici e autori e i loro libri, e gli approfondimenti sono scritti direttamente dalle autrici e dagli autori interessati).

Oggi ecco Francesca A. Vanni che ci parla del romanzo Nel tuo nome (in fondo al post tutti i link riguardanti l’autrice).

Buongiorno a tutti i lettori di questo blog.

Mi chiamo Francesca A. Vanni, sono una cara amica di Ilaria e la ringrazio davvero per la bella iniziativa che ha deciso di creare sul suo blog.

Per chi non mi conosce, sono una scrittrice con la passione per Star Wars, per la Storia, la buona cucina il cinema con la C maiuscola e anche per la musica che vale la pena di ascoltare.

Il libro che oggi voglio presentarvi si intitola Nel tuo nome.

Questo romanzo ha una storia particolare: doveva essere la mia prima pubblicazione, ma siccome era ancora in fase di revisione, ha ceduto il passo a Solo un uomo che è diventato il primogenito fra le mie opere.

Nel tuo nome ha una storia piuttosto travagliata.

Ho desiderato per molto tempo scrivere un romanzo che parlasse della storia d’amore fra l’Imperatore Adriano e il giovane Antinoo ma non riuscivo mai a trovare il modo giusto per narrarla.

Sarà che a me le tragedie non piacciono, perché la vita ci dà già troppi dispiaceri, sarà che mi sono sempre chiesta “cosa sarebbe successo se…” ed ecco che alla terza stesura del testo ho deciso di giocare la carta dell’ucronia.

Nasce così questo romanzo, dove ho dato alla Storia un corso diverso da quello originale.

L’ucronia mi ha poi “preso la mano”, se così si può dire, perché anche ora sto lavorando a un libro di questo genere che mi sta appassionando parecchio.

Scrivere di Adriano e Antinoo non è stato semplice.

Durante le ricerche mi sono accorta che c’era fin troppo materiale letterario, tutto ovviamente legato alla grande scrittrice Marguerite Yourcenar, ma che a reale livello storico c’era ben poco.

Mi sono così dovuta affidare a ricercatori di fama internazionale, come per esempio Royston Lambert, e il mio amico professore Raffaele Mambella grazie ai quali ho finalmente cominciato ad avere una visione un po’ più chiara del panorama storico sociale dell’epoca.

Mi sono divertita a immaginare il passato di entrambi i protagonisti, ecco perché la storia inizia dal loro primo incontro in Bitinia.

Accanto a loro ho aggiunto una rosa di personaggi, alcuni reali e altri verosimili, in modo da dare un quadro della Roma dell’epoca che fosse il più credibile possibile.

Perché Roma è l’altra grande protagonista del libro, in tutte le sue sfaccettature, con le sue meraviglie e le sue contraddizioni.

E accanto a Roma ci sono altri due paesi che meritano una speciale menzione: la Grecia e l’Egitto.

La Grecia è il termine di paragone culturale di Roma, mi è piaciuto molto mettere le due culture a confronto per mostrare come siano profondamente legate.

E dall’Egitto proviene uno dei personaggi a cui mi sono affezionata di più: Menes, un medico che dedica alla cura del prossimo tutta la sua vita.

Alla sua figura si affianca una ricerca tutta speciale che ho fatto sulla medicina dell’epoca, di cui potrete leggere nell’appendice del romanzo.

Cosa posso dire ancora?

Inevitabilmente il mio romanzo viene spesso paragonato e confuso con le Memorie di Adriano, della Yourcenar.

Da una parte ne sono lusingata, ma ci tengo a precisare due cose.

Prima di tutto lungi da me l’idea di mettermi a confronto con la Yourcenar, che per me è stata una donna di incomparabile levatura intellettuale, e soprattutto il mio romanzo non c’entra niente con il suo.

Lei ha ripercorso, inserendoci del suo, la vita di Adriano attraverso delle epistole scritte al giovane Marco Aurelio.

Io ho immaginato una Storia diversa, di cui Adriano e Antinoo sono protagonisti.

Se vi va leggete sia il suo romanzo che il mio e apprezzateli per ciò che sono!

Grazie tante Francesca per averci raccontato queste interessanti informazioni.
Un romanzo che come sai ho letto e mi è piaciuto molto, forse perché mi piace la storia, in particolare quella della Grecia e della Roma Antica.
Non conosco il romanzo della Yourcenar, ma mi segno il titolo.

E voi cosa ne dite?

Buona lettura!

Link utili su Francesca A. Vanni:

Recensione romanzo storico “Nel tuo nome“;
Recensione raccolta di racconti (scritta assieme a Ofelia Deville) “Le voci delle donne“;
Recensione raccolta di racconti “I racconti di Rudolph la renna“;
Recensione romanzo fantascienza / distopia “Il giorno del dolore“;
Recensione raccolta di racconti “1, 2, 3 Halloween vien da te!“;
Segnalazione romanzo storico “La lunga strada verso te“;
Segnalazione romanzo storico “Florentia“;
Segnalazione saggio “Darth Vader e io“;
Segnalazione saggio “La mia fuga da Facebook“;
Segnalazione racconto storico “Solo un uomo“.
A questo link potete trovare anche un’intervista che le ho fatto.
Invece a questo link potete conoscere meglio il suo blog, con un’altra intervista.