La parola all’autore:
“Un professore sotto l’albero”

di
Adam Miller

Buongiorno lettori,
eccomi con la rubrica “La parola all’autore” (se ancora non la conoscete è una rubrica di approfondimento su autrici e autori e i loro libri, e gli approfondimenti sono scritti direttamente dalle autrici e dagli autori interessati).

Oggi ecco Adam Miller che ci parla del suo romanzo Un professore sotto l’albero (in fondo al post tutti i link riguardanti l’autore).

Grazie mille a Ilaria per avermi concesso questo spazio nella sua rubrica.

Mi presento: sono Adam Miller e ho sempre fatto parte del mondo editoriale anche se stavo dalla parte opposta a quella dello scrittore, nel senso che lavoro come editor, revisore e via dicendo.

Avevo sempre in mente l’idea di scrivere e pubblicare qualcosa che fosse mio, poi grazie alla spinta del mio compagno, di alcuni cari amici e di Artemide Waleys mi sono deciso.

Il mio primo libro, quello di cui vi parlo oggi, è Un professore sotto l’albero ed è un gayromance ovvero una storia d’amore che vede per protagonisti due personaggi omosessuali.

Per creare questa storia mi sono ispirato un po’ al mio passato, a quando mi ero preso una cotta per un supplente.

Ovviamente ho molto ricamato sulla storia, portandola al giorno d’oggi e trasferendo la narrazione in America.

Il protagonista, Daniel, è pazzescamente innamorato del suo professore Brian che però, giustamente, non se lo fila vista la differenza d’età nonostante fra loro ci sia stato un bacio e qualche palpitante lettura shakespeariana.

Siamo al ballo del diploma e Daniel pensa finalmente di poter avere la sua prima volta con Brian, ma le cose non vanno come lui pensa e così fa quello che molti ragazzi stupidi fanno: gira un video che sputtana Brian e lo mette su Youtube.

Se ne pente quasi subito, ma da qui comincia una serie di eventi che si ripercuoterà con un effetto farfalla anni dopo quando ormai Daniel si è lasciato il passato alle spalle e non pensa (quasi) più a Brian.

Ho voluto ambientare il mio gayromance sotto Natale perché è la mia festa preferita e, ammettiamolo, qualche fiocco di neve rende tutto molto più romantico.

È stato divertente gestire i personaggi e a un certo punto ho anche voluto introdurre argomenti importanti come il trangenderismo e l’accettazione di sé perché al giorno d’oggi, nella comunità LGBT, se ne discute parecchio.

Cosa posso dire ancora?

Se leggerete il mio libro, spero vi piacerà!

 

Grazie tante Adam per averci raccontato queste interessanti informazioni.
Appena riesco lo leggerò!

E voi cosa ne dite?

Buona lettura!

Link utili su Adam Miller:

Dove trovare Adam Miller:
– Spazio ospitato dal blog Artemide Waleys Author
– Twitter Adam Miller
– Wattpad Adam Miller