L’ENIGMA DEL MISSIONARIO
di
JACQUES OSCAR LUFULUABO

Genere: romanzo giallo / thriller

Edizione: self publishing (2021)

Buongiorno lettori,
omicidi, misteri, tormenti del passato… sono alcuni degli ingredienti del nuovo romanzo di Jacques Oscar Lufuluabo, di cui qualche anno fa vi avevo recensito altre opere, vi lascio i link in fondo al post se ve li siete persi.
In questa storia ritroviamo il commissario Massimo Nardi a cui è stata consegnata una collana, ma non riesce capire a chi appartiene…
Nello stesso periodo Teresa, ex poliziotta, con un passato doloroso alle spalle – ma che condiziona ancora la sua vita – e il vizio per il gioco, sente di essere spiata… in più la figlia che non vede da molti anni è in fin di vita, ma quando si reca in ospedale la donna scopre che non è sua figlia. Ma non finisce qui! Questa misteriosa donna viene uccisa prima che Teresa le possa parlare.
Il caso viene affidato proprio a Nardi, ex collega di Teresa. Che l’assassino abbia un conto in sospeso con i due poliziotti?
Altri omicidi scuotono Roma per via della loro brutalità. Saranno collegati all’indagine di Nardi e Teresa? Oppure si tratta di un serial killer?
Wow! Un romanzo da non lasciarsi scappare per tutti gli amanti dei gialli, dei misteri e dei thriller!
La storia è molto originale, con un intreccio perfetto delle situazioni dei singoli personaggi, infatti ci si trova a osservare la scena da diversi punti di vista, anche quella dell’omicida, ma l’autore è stato bravissimo a non svelare nulla sulla sua identità. Anzi, più volte ha depistato sia i lettori sia i nostri protagonisti… solo alla fine, proprio poco prima della rivelazione, si capisce la verità.
La trama è molto articolata con diversi elementi, non bisogna lasciarsi sfuggire nulla perché niente è superfluo, ogni dettaglio si rivela essere un indizio prezioso, ma che si capisce solo alla fine, quando tutti i tasselli vanno al proprio posto, come un puzzle che viene completato.
Una storia con diversi colpi di scena, quando sembra che ogni pista seguita porti a un vicolo cieco, con la tensione e la suspense che aumentano di capitolo in capitolo.
I personaggi sono descritti molto bene, sanno essere realistici con i loro pregi e difetti.
Anche le descrizioni dell’ambiente sono realistiche, sembra di trovarsi a Roma e assistere a tutte le scene, quasi si vedesse un film al cinema.
Lo stile dell’autore è diretto e capace di creare il giusto ritmo alle diverse scene, e come detto depistando abilmente il lettore sulla verità del caso.
Spero di leggere altre storie future con il commissario Nardi, anche perché dato il finale questa storia non è proprio chiusa al 100%.
Grazie tantissimo all’autore per avermi fatto leggere il suo splendido libro.

Buona lettura!

VOTAZIONE

TRAMA          

PERSONAGGI

COPERTINA   

TITOLO          

SINOSSI         

Link alle recensioni:
– L’ultimo giro (racconto);
– L’ombra del castigo (romanzo).