OLTRE L’ABISSO
di
ELISABETTA TAGLIATI

Genere: romanzo fantasy onirico e Opera rock

Edizione: Pluriversum Edizioni (2020)

Buongiorno lettori,
oggi recensisco un libro ambientato tra le popolazioni celte. A voi piacciono? A me le popolazioni antiche precristiane mi hanno sempre incuriosita… quindi come non leggerlo?!
Prima di tutto vi svelo che il libro è nato a seguito a una serie di sogni fatti dall’autrice, che l’hanno spinta a scrivere. Tante curiosità sull’idea e la stesura del romanzo si possono trovare a fine libro.
Forse proprio perché nasce da un sogno, anche la narrazione a mio parere è un po’ confusa… ma andiamo per ordine.
Ci troviamo durante la festa di Lughnasadh, che avviene il primo agosto, dove i popoli celti festeggiano.
Conosciamo Bethel, uno dei capoclan presenti alla festa. Una profezia la riguarda. Questa profezia però non coinvolge solo lei, ma pure Vessagh, uno dei più illustri druidi. Insieme avrebbero concepito una sorta di semidio.
La profezia si avvererà?
Quello che sappiamo è che veramente Bethel rimane incinta, ma solo loro due conoscono la verità, a tutto il clan il figlio che porta in grembo è del compagno Makena.
Un anno dopo i due si ritrovano… e da allora succede di tutto e di più!
Il romanzo ripercorre la vita di Bethel, ma come detto prima alcuni punti risultano confusi e non si capisce bene cosa accade, ma visto che è un sogno può anche essere accettato.
A creare la confusione è anche il cambio di focalizzazione: per la maggior parte il punto di vista è quello di Bethel in prima persona, ma a volte la focalizzazione si sposta all’esterno oppure su altri personaggi senza un distacco che possa farlo capire, quindi mi sono ritrovata a rileggere dei passaggi per comprendere meglio.
La trama è molto originale e interessante, crea curiosità e spinge il lettore a continuare la lettura. Il punto fondamentale della trama è la forza dell’amore, fatto di molte sfaccettature. Mi piacerebbe anche un seguito per scoprire cosa succede ai figli della protagonista perché di loro la storia rimane in sospeso.
Lo stile dell’autrice è molto ricercato, quasi poetico, che catapulta il lettore direttamente nel suo sogno.
I personaggi sono ben caratterizzati  e realistici, a ogni capitolo, con il passare del tempo hanno un’evoluzione e si conoscono sempre meglio, scoprendo sempre sfumature nuove. Si conoscono soprattutto i loro pensieri ed emozioni, perché l’autrice con questo romanzo approfondisce prima di tutto l’animo dei personaggi.
L’ambientazione invece non è descritta nel dettaglio, ma sufficiente per immaginarsela, dando sempre l’impressione che ci si trovi appunto in un sogno, come se si vedessero le scene immerse in una nebbia. Creando a mio avviso un’immagine molto suggestiva.
Una storia affascinante che può appassionare non solo gli amanti del fantasy, ma chiunque ami leggere.
Vi lascio un’ultima curiosità: è stata composta da Perry Magnani un’intera opera rock sul primo capitolo!
Complimenti all’autrice per la storia e grazie per avermela fatta leggere.

Buona lettura!

VOTAZIONE

TRAMA          

PERSONAGGI

COPERTINA   

TITOLO          

SINOSSI         

Altre opere di Elisabetta Tagliati:
– romanzo I Dissidenti (I Libri dei Ricordi del Mondo).