PSBF² L’ASCENSIONE DI VLAD
PSBF² PENSIERI SERI IN BECERE FOLLIE
DI
FRANCESCO FORESTIERE

Genere: Racconti Umoristici

Edizione: self publishing (2023)

Buongiorno lettori,
eccomi con una nuova recensione di un… di un… romanzo? Vari racconti? Un mix indecifrabile?
Sì, direi proprio un mix indecifrabile, ma non spaventatevi, nella sua indecifrabilità ha un senso. Andiamo con ordine, così posso spiegarmi meglio. Almeno spero, ahahah, perché dopo questa lettura forse sono diventata matta anch’io, ahahah, come un po’ tutti i personaggi di questa incredibile storia.
Il libro che recensisco oggi è il secondo di questa serie dell’autore Francesco Forestiere, ma si può leggere senza aver letto il primo. Su questo non posso garantire in quanto non ho appunto letto il precedente libro, per cui non so se ci siano riferimenti importanti o scene dirette, ma vi assicuro che questo libro è talmente strampalato che non ci si domanda se serva aver letto il primo perché si vuole arrivare alla svelta in fondo per cercare appunto il senso di tutta la trama.
La trama… ecco… veniamo al dunque. La trama è completamente fuori di testa!
Abbiamo Morte, sì l’oscura Signora ossuta con la falce, qui chiamata Lei/Lui, che… viene rapita. Avete letto bene, qualcuno, che non vi svelo chi per non rovinarvi la storia, ha il coraggio di rapire Morte. Beh, diciamo che questa Morte non è poi così terrificante di come appare in altre storie e quindi ordire un piano per sequestrarla non è poi così assurdo. Assurdo è tutta la trama e tutti i personaggi e tutta l’ambientazione, e aggiungo anche l’autore stesso (senza offesa Francesco) perché anche l’autore entra di tanto in tanto nella storia, ma forse il bello di questo libro è proprio l’assurdo.
Abbiamo Morte, ma abbiamo anche Vita, radiosa, felice, un po’ allucinata aggiungerei.
E abbiamo Vlad… e abbiamo Queenie! Queenie! Capite?! No, non potete capire se non leggete il libro, ve lo consiglio, ne rimarrete folgorati o andrete fuori di testa anche voi, ahahah.
Sulla trama non posso svelarvi altro perché altrimenti vi racconterei ogni singola pagina, ma fidatevi è una lettura che merita, una storia esilarante anche se senza senso, infatti confesso che a volte ho dovuto rileggere dei paragrafi perché non capivo né il senso né chi diceva o compiva qualcosa. Per buona parte del libro mi chiedevo cosa stessi leggendo, passando da un capitolo all’altro, da personaggi strani ad altri ancora più strani. Questo ostacolo però non mi ha fermata perché appunto non vedevo l’ora di giungere alla fine per capire ogni cosa e trovare il cosiddetto bandolo della matassa, districando quindi ogni dubbio e perché.
Tutta la storia potreste considerarla sciocca, anche perché è un susseguirsi di battute e freddure, in situazioni tragicomiche, possiamo dire che è quasi esclusivamente un insieme di discorsi diretti dei personaggi e poca azione, ma invece se andate a fondo è comunque una storia carina, sicuramente diversa dal solito, ma cambiare e leggere novità è sempre un bene.
Ovviamente tutto è originale, divertente, con battute argute, sarcastiche e beh alcune anche freddure che ti fanno mettere le mani nei capelli, ma nell’insieme è una storia davvero ironica e che fa passare qualche giornata in leggerezza.
I personaggi sono anche questi originali e senza senso, alcuni ci si domanda anche da dove saltano fuori, come ad esempio arrivano addirittura personaggi di Dragon Ball. In questa storia però tutto è concesso appunto perché va contro a ogni logica, e tutto funziona!
Anche le descrizioni delle ambientazioni sono al tempo stesso realistiche e non, come se fossimo nel Paese delle Meraviglie di Alice, dove tutto è il contrario di tutto.
Lo stile dell’autore è davvero divertente, diretto, mi piace molto l’idea dell’autore di entrare direttamente nella storia, interagendo con i personaggi.
Beh, per saperne di più ora vi tocca leggere il libro 😉
Grazie ancora all’autore per avermi dato l’occasione di leggere questa storia, mi sono divertita molto!

Buona lettura!

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