Segnalazione:
I cento racconti
di
Sebastiano Scordato

Buongiorno lettori,
vi segnalo i racconti della serie: “I cento racconti” di Sebastiano Scordato.

Biografie:
Sebastiano Scordato (Messina, 1982) vive a Mantova. Si laurea In Scienze del servizio sociale presso l’Università degli studi di Messina con la tesi “Il Teatro e il sociale” in cui unisce la sua esperienza maturata durante quindici anni di lavoro nel sociale alla sua svolta lavorativa che è la scrittura – in particolare in questo caso la drammaturgia – inventando così un nuovo approccio lavorativo per assistenti sociali. Inoltre, in aggiunta ai suoi studi sociali e al lavoro nel settore umanistico come operatore, mediatore culturale e assistente sociale, ha studiato sceneggiatura presso la scuola Holden di Torino con Alessandro Di Pauli e Drammaturgia al corso tenuto dal drammaturgo Tino Caspanello. È membro fondatore dell’associazione storica I Cavalieri della Stella in cui ha ricevuto encomi e onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere, e membro fondatore dell’associazione storica Tercio Vejo de Sicilia per la quale detiene il titolo di Vicepresidente e con cui si prodiga ad esporre la cultura e la storia della sua Terra natia.

È inoltre anche membro fondatore del giornale “Paese Italia Press”, con cui attualmente collabora saltuariamente con recensioni e articoli. Sono state pubblicate numerose sue poesie e haiku nel periodico “Jonia News” con lo pseudonimo di “Iano”. È anche membro fondatore della New Horizon, dove lavora come paroliere. Attualmente sono stati pubblicati diversi racconti brevi sulla rivista “Sulla quarta corda” con editore Monica Pezzella, rivista presso la quale attualmente lavora come collaboratore e copywriter.

(Il co-autore de Il pianista)
Marco Triolo inizia gli studi musicali nel 2004 prendendo lezioni di sassofono, strumento con il quale frequenta il conservatorio Arcangelo Corelli di Messina. Nello stesso periodo acquisisce le basi del pianoforte, si avvicina in particolare ai generi musicali pop e jazz iniziando a comporre i suoi primi lavori, di genere prevalentemente pop. Nel 2010 si trasferisce a Milano per studiare presso il CPM Music Institute, dove ha avuto modo di prendere lezioni da alcuni dei migliori musicisti italiani. Termina i suoi studi al CPM nel 2013, diplomandosi in tastiera e pianoforte moderno. Successivamente inizia un periodo di intensa attività live come tastierista. Entra a far parte di numerose formazioni con generi musicali e organici differenti tra loro. Passa dalla band rock al trio jazz e si esibisce spesso anche in duo con cantanti o altri strumentisti. La voglia di approfondire la composizione lo porta ad intraprendere gli studi presso l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, che frequenta dal 2014 al 2021, conseguendo la laurea con lode in Composizione, sotto la guida del Maestro Giovanni Ferrauto. Nello stesso periodo inizia e coltiva la sua attività di compositore. Compone le musiche per diversi film cortometraggi e riceve diversi riconoscimenti per alcune sue composizioni, tra le quali le “Variazioni su tema di Paganini” per pianoforte, con il quale ottiene il primo premio al concorso “Placido Mandanici” nel 2018; l’anno successivo, vince il premio miglior colonna sonora al festival americano “L’Age D’or Film Festival” per le musiche del film cortometraggio “Conquista il mondo” diretto da Federico del Buono. Viene inoltre candidato al premio miglior colonna sonora al “Cuneo Film Festival”, per le musiche di “Trovami”, cortometraggio diretto da Francesco Colombati. Amante della musica sinfonica, si avvicina in particolare alla composizione per orchestra, producendo diversi lavori. Tra i più rilevanti il suo “Concerto per pianoforte e orchestra” e il progetto sinfonico “Eragon”, ispirato all’omonimo romanzo di Christopher Paolini. Oltre alla propria attività di compositore, ricopre diversi ruoli in progetti pop/rock. Collabora in particolare con Ciccio Cucinotta, partecipando alla realizzazione dei brani in qualità di compositore, arrangiatore, produttore e tastierista.

Titolo: Conta fino a dieci
Genere:
racconto narrativa

Editore: Youcanprint
Data di pubblicazione:16 settembre 2021
Numero pagine: 40

Sinossi:
Memoria, nostalgia, speranza e aspettativa, passato che diventa presente in un futuro alternativo, sogno che si mescola alla realtà: diversi elementi formano questo breve racconto, creando un’atmosfera onirica che riempie il cuore di speranza, amore e felicità. Quel passato primaverile pieno di entusiasmo che viene ricordato non c’è forse più, ma può riproporsi in un estivo presente e un invernale futuro altrettanto pieni di speranza, grazie a quell’Amore vero che supera ogni difficoltà e rende l’uomo davvero libero.

Il primo racconto si chiama “Conta fino a dieci”: è un racconto ibrido che sta tra la narrativa e la poesia; narra di un uomo che – all’avvento di una improvvisa catastrofe che viene dal mare – decide, grazie alle sue conoscenze scientifiche, di creare una bio-macchina che lo protegga come un utero materno e lo faccia addormentare, nell’attesa che attraverso i sogni possa trovare una soluzione, o anche che con il tempo il pericolo passi dandogli la possibilità di svegliarsi.

Conta fino a dieci è una vera introduzione alla saga, non ha l’intenzione di narrare una storia come si può supporre, ma di suscitare emozioni grazie al metodo poetico e tramite esso creare una narrazione.

È possibile ascoltare l’audiolibro:

Titolo: Veritas
Genere:
racconto thriller psicologico

Editore: Youcanprint
Data di pubblicazione: 21 settembre 2021
Numero pagine: 78

Sinossi:
Il silenzio è l’unico compagno di un uomo che vive in un appartamento alquanto strano e attraverso il suo computer osserva l’evolversi di una catastrofe che ha coinvolto l’intero pianeta. Solo lui è a conoscenza di una verità impercettibile e lovecraftiana, o almeno così pensa.

Il secondo racconto, “Veritas”, è apparentemente molto distante dal primo. È un racconto Thriller psicologico in chiave lovecraftiana (un omaggio al maestro), un enigma, il primo sogno (o incubo) che detta le regole di tutti i racconti che verranno (prefazione). L’argomento in questo caso è la “Verità” (come dal titolo): infatti nel testo ognuno può leggere la sua verità, in particolare sulle bugie; il testo sottolinea (in modo molto nascosto) che la verità è una soltanto, solo che chi la filtra, chi la vede, ne fa quello che vuole e la modifica a proprio piacimento. Il testo è un crogiuolo di lingue (anche inventate) che tentano di creare un mondo dentro un modo dentro un mondo.

È possibile ascoltare l’audiolibro:

Titolo: Karma
Genere:
racconto narrativa

Editore: Youcanprint
Data di pubblicazione: 9 settembre 2020
Numero pagine: 128

Sinossi:
Il Destino narra una storia in cui la routine scandisce le giornate del giovane protagonista che vede all’improvviso la sua vita sconvolta da avvenimenti che spesso sfociano nell’assurdo, mutando totalmente la sua visione della vita. La persona giusta al momento giusto, il passo giusto e la scelta giusta gli indicano la direzione verso una felicità inaspettata che il fato ha pensato per lui, raggiungibile attraverso ironici avvenimenti in cui il lettore sorridendo si rivede, sottolineando che la vita è solo una commedia.

Il terzo, Karma, è un racconto umoristico, scritto in forma di ibridazione tra Narrativa e Drammaturgia. Il suo scopo è quello di far sorridere, ma anche riflettere; è un omaggio a Selene e mostra anche come ognuno di noi debba prendere la propria vita in mano e nonostante le difficoltà cambiare il proprio destino (lo so, “karma” non significa destino, ma è una parola con cui si può giocare molto); il vero protagonista è sia sotto gli occhi di chi legge, ma anche ben nascosto

È possibile ascoltare l’audiolibro: qui

 

Titolo: Il pianista
Genere:
racconto psicologico

Editore: Youcanprint
Data di pubblicazione: 29 luglio 2022
Numero pagine: 84

Sinossi:
Cosa significa essere diversi? cosa significa essere uguali? Il pianista è un viaggio nell’anima e nella vita di due persone che condividono uno stesso destino scandito dalla musica che descrive insieme alle parole una vita forse difficile e diversa dalla normalità, ma che da il giusto riscatto a chi viene ingiustamente etichettato come diverso. Un universo di musica accompagna la narrazione creando così un racconto unico nel suo genere.

Il Quarto testo, “Il pianista”, è al momento l’ultimo di questa serie. Si tratta di un racconto psicologico (fiction/psicologico) scritto a quattro mani con il compositore Marco Triolo (compositore ed esecutore delle musiche, come io lo sono della parte scritta). Tratta il tema della “diversità”, in particolare di quanto questa parola sia più legata a schemi, maschere e convenzioni sociali che creano categorie piuttosto che ad una vera Diversità. Il racconto presenta due punti di vista, come due racconti gemelli: uno narrato da un narratore e uno dalla musica di questo pianista senza nome e senza volto, che si intrecciano come in una canzone fanno la musica e il testo. In questo mio racconto, il testo e la musica si possono leggere in tempi diversi, ma consiglio di leggere e ascoltare insieme le due parti.

È possibile ascoltare l’audiolibro: qui

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!