a giovane donna che ha perso tutto e il ricco allevatore che deve scegliere tra il potere della sua famiglia e la sua coscienza che lo spinge ad aiutarla.
-È una storia incredibile! La disperazione e la gentilezza altrui hanno dato a questa storia un significato reale… Down2earth Girl
-Storia ben scritta sul superamento dello stigma della differenza tra classi! Una storia d’amore che mi ha tenuta incollata alle pagine per vedere se sarebbe andata come speravo! … Bartow
– “L’autrice ha dato vita a una storia che è fin troppo spesso proprio davanti ai nostri occhi, ma che siamo troppo occupati per vedere.” -Grammy
Ne IL RISVEGLIO, Laura, una giovane madre single, arriva a stento a fine mese lavorando come cameriera nella tenuta dei Friessen, finché un giorno viene licenziata, il giorno dopo sfrattata e subito dopo privata di suo figlio.
Il facoltoso allevatore Andy Friessen può avere qualsiasi donna desideri, ma quando Laura viene licenziata da sua madre per qualcosa di cui è lui il vero responsabile, beh, la sua coscienza ha la meglio e interviene per aiutarla. Il problema è che, quando va a cercare Laura, non solo scopre che sta vivendo in auto, ma anche che lo stato le ha portato via suo figlio.
Andy le sta accanto nella sua terribile esperienza con la giustizia e devono combattere insieme per riguadagnare la custodia del piccolo.
Eccovi anche un estratto:
“Lavori per me. Quindi, quando ti chiedo qualcosa, mi aspetto di ricevere la tua attenzione e una risposta sincera” ringhiò.
Il volto le si tinse di rosso vivo e lo guardò con diffidenza. Andy, con la sua astuzia, non si fece sfuggire l’accenno di disprezzo che quella donna stava cercando in tutti i modi di nascondere, ma era un pessimo tentativo.
“Ha ragione su una cosa: lavoro per lei, ma non sono una sua proprietà, né mi conosce abbastanza bene da dire se le ho dato una risposta sincera. Quindi, ripeto, va tutto bene, signore” rispose lei con tono asettico. Questa volta, non distolse lo sguardo e continuò ad arrossire con ferocia, fissandolo con labbra contratte e appena tremanti.
“Se è tutto, signore, finirò di togliere questi ornamenti, così potrò portare l’albero fuori di qui.” Di nuovo, lo fissò con quei suoi occhi verdi, che ricordavano una strega molto attraente, una che non gli sarebbe dispiaciuto conoscere un po’ meglio.
Andy mise giù le braccia che aveva incrociate e andò alla sua scrivania, tirò fuori la sedia di pelle e si sedette. Appoggiò entrambi gli stivali sul ripiano in legno lucido, incrociò le gambe alle caviglie e la osservò, intrecciando le dita dietro la testa. Lei sembrò sorpresa e spalancò gli occhi; forse si aspettava che se ne andasse.
“Continua” disse solo.