Segnalazione:
Interi oscuri
e
I quattromila e gli ottocento
di
Greg Egan

Buongiorno lettori,
per Delos Digital vi segnalo i romanzi: “Interi oscuri” e I quattromila e gli ottocento” di Greg Egan.

Biografia:
Greg Egan è uno dei più autorevoli scrittori di fantascienza hard. Le sue opere, uniche e inconfondibili, sono spesso basate su teorie scientifiche d’avanguardia. Nato a Perth, in Australia, nel 1961, laureato in matematica, ha vinto il Premio Hugo e il Premio Locus con il romanzo breve Oceanic (1999, Delos Books) e il John Campbell Memorial con Permutation City (1995). Diversi altri suoi racconti sono arrivati in finale al premio Hugo, incluso Alone (Glory, 2007), uscito sulla collana Robotica della Delos Books. Egan è una delle personalità più sfuggenti della storia della fantascienza: non ha mai partecipato a una premiazione o a una convention, e di lui non esistono fotografie.

Tra i suoi romanzi più famosi, oltre al già citato Permutation City (Shake),   ricordiamo  La terra   moltiplicata (Nord), Diaspora (Urania), Distress (Urania), La scala di Schild (Urania). Notevoli anche le antologie Axiomatic e Luminous, entrambe uscite su Urania. Questo Interi oscuri (Dark Integers, 2007) è giunto terzo al premio Locus ed è stato nominato per il premio Hugo.

Può esistere un altro universo, parallelo al nostro, dove la matematica ha leggi diverse? Romanzo breve finalista Premio Hugo

Titolo: Interi oscuri
Genere:
romanzo breve fantascienza

Editore: Delos Digital
Data di pubblicazione: 16 marzo 2021

Numero pagine: 59

Sinossi:
Bruno, Alison, e Yuen sono in contatto da anni con i matematici di una Terra parallela dove esistono assiomi e leggi della matematica differenti da quelli che regolano la nostra esistenza: un universo fondato sugli “interi oscuri”, numeri anomali che la nostra scienza non è in grado di spiegare, come avviene per la “materia oscura” presente nel cosmo e al di fuori delle teorie da noi accettate. I tre studiosi comunicano con “Sam”, un esperto analogo dell’altro lato, e sono riusciti per molto tempo a mantenere uno stato di pace tra i due mondi, anche se dall’altra parte nulla è mai stato condiviso in termini di conoscenza. La trasparenza e sincerità dei nostri eroi viene tuttavia messa in pericolo dall’intervento di un nuovo fattore: un fisico australiano spinto da una straripante ambizione, che viene a scoprire l’esistenza dell’universo parallelo e a intromettersi in un gioco assai più grande di lui. Riusciranno i tre studiosi a salvare la Terra e i buoni rapporti con gli abitanti del “lato oscuro”?

Un racconto di “hard sf” di straordinaria intensità, che ribadisce ancora una volta l’originalità di un grande scrittore dei nostri tempi.

 

Da Greg Egan, autore di Oceanic e vincitore del Premio Hugo, un thriller spaziale che affronta temi attualissimi.

Titoli: I quattromila e gli ottocento
Genere:
romanzo breve fantascienza

Editore: Delos Digital
Data di pubblicazione: 20 aprile 2021

Numero pagine: 104

Sinossi:
Camille è chiusa nel suo bozzolo. Una bara metallica poco più grande del suo stesso corpo, ancorata a una roccia che viaggia nello spazio in direzione di Cerere. È il modo in cui i rappresentanti dell’organizzazione chiamata Giusta Parte hanno dovuto scegliere per fuggire dalla loro casa, da Vesta, dopo che le cose si sono messe al peggio. Qualcuno ce l’ha fatta. Altri sono ancora in viaggio, e i loro nemici sono decisi a impedirgli di arrivare in salvo. Gli abitanti di Cerere si vantano della loro democrazia e della loro libertà, ma sono davvero al riparo dal pericolo che anche da loro possa accadere ciò che è accaduto su Vesta?

 

Interessante, cosa ne pensate?

Buona lettura!

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