Segnalazione:
La mula del maresciallo
di
Marco Bertoli

Buongiorno lettori,
per Delos Digital vi segnalo il racconto: “La mula del maresciallodi Marco Bertoli.

Autore già conosciuto per il romanzo Percussor. I delitti del Reame Pisano.

Il dolore che la trafisse al petto fu lancinante ma breve quanto l’ultimo battito del cuore. Un buio gelido l’abbracciò e le tolse la forza nelle gambe. Senza accorgersene, si accasciò sul pavimento. Quando lo batté con la tempia, era già morta.

Biografia:
Marco Bertoli è geologo e vive a Pisa. Ha pubblicato La Signora che vedeva i morti (2012) e i romanzi L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura (2014), Gilgamesh. La storia di un eroe sumero (2015), Ivano. Il cavaliere del leone (2016), 1886. Quando le Lunatermiti invasero la Terra (2017). La Streghetta e la Vampira, Le Mezzelane (2018), Percussor. I delitti del Reame Pisano (2019).

Nel 2016 ha pubblicato le antologie Eroina suo malgrado e altri raccontiFrammenti di vitaDelitti nella StoriaIl Cavaliere, la strega e…

Il racconto Nulla d’indecoroso è inserito in 365 Storie d’amoreCompagni in 365 Racconti di NataleBagnino in 365 Storie d’estateAli in Romance Magazine (13)Processione in Writer’s Magazine (41).

Il racconto Buchi è stato finalista al Concorso Robot 2014 e Baionetta alla 44ª edizione del Gran Giallo Città di Cattolica. Delitto nella casa da tè ha vinto la 9ª edizione di Carabinieri in Giallo ed è stato pubblicato in I Classici del Giallo Mondadori n° 1386.

Numerosi altri hanno vinto concorsi, o si sono classificati finalisti, e sono inseriti in oltre duecento antologie.

Genere: racconto lungo thriller
Editore: Delos Digital
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2021

Numero pagine: 54

Sinossi:
1957. In un paese della Lunigiana una donna dai costumi disinvolti viene assassinata. Il maresciallo Flavio Vegnuti, comandante della locale stazione dei carabinieri, indaga per scoprire il colpevole. Sara l’empatia nei confronti degli indiziati a permettergli d’individuare l’insospettabile autore del crimine.

Interessante, cosa ne pensate?

Buona lettura!