Segnalazione:
Lettere da Emerson Pass
di
Tess Thompson

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Lettere da Emerson Pass(titolo originale: The spinster of Emerson Pass) di Tess Thompson e tradotto da Isabella Nanni.

Autrice già conosciuta per il romanzo Una maestra per Emerson Pass.

Biografia autore:
Tess Thompson è un’autrice pluripremiata di narrativa femminile romantica contemporanea e storica con quasi 40 titoli pubblicati. È sposata con il suo principe, Mister Miglior Marito, ed è la madre della loro famiglia allargata di quattro figli e cinque gatti. Mister Miglior Marito ha diciassette mesi meno di lei, il che fa di Tess la tardona di casa, un titolo che porta con orgoglio.

È orgogliosa di essere cresciuta in una piccola città come quelle dei suoi romanzi. Dopo essersi laureata alla University of Southern California Drama School, sperava di diventare un’attrice ma invece ha avuto la vocazione di scrivere narrativa. È grata di passare la maggior parte dei giorni nel suo ufficio a mettere insieme i suoi personaggi mentre Mittens, il suo gatto preferito (shhh…non ditelo agli altri), dorme sulla scrivania.

Biografia traduttrice:
Isabella Nanni si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne ed è iscritta al Ruolo Periti ed Esperti per la categoria Traduttori e Interpreti. Le sue lingue di lavoro sono IngleseTedesco e Spagnolo, da cui traduce verso l’italiano, lingua madre. A gennaio 2019 è risultata vincitrice ex aequo del concorso di traduzione de “La Bottega Dei Traduttori”. Dopo un MBA da diversi anni è libera professionista e si occupa di traduzioni, sia editoriali che tecniche. È inoltre consulente commerciale per editori di testate trade.

È l’orgogliosa madre di due splendide giovani dal sangue misto come Harry Potter, emiliano e campano. Coltiva rose di tutti i colori e con una vita di riserva studierebbe arabo, cinese e russo. Non potendo, si affida ai colleghi traduttori per allargare i suoi confini culturali

Genere: romanzo romance storico
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 20 gennaio 2022
Numero pagine: 272

Sinossi:
Colorado, 1919. Josephine Barnes scrive ogni giorno al suo adorato fidanzato che combatte tra le trincee della Grande Guerra. Devastata dal dolore quando viene ucciso in combattimento, giura di non sposarsi mai e nasconde la disperazione dedicandosi alla costruzione della prima biblioteca della città. Ma rimane senza fiato quando un gentiluomo cortese le scrive chiedendole di farle visita per restituirle le lettere contenenti le sue dichiarazioni d’amore.

Philip Baker è sopravvissuto alla guerra ma è tornato a casa gravato da un angosciante segreto. Anche se sa che è sbagliato, non riesce a smettere di leggere i bellissimi sentimenti lasciati tra i beni del commilitone ucciso. Seppur tormentato dal senso di colpa, non riesce a resistere alla tentazione di contattare la donna straordinaria che gli ha catturato il cuore con le sue parole.

Quando Josephine invita Philip a unirsi alla sua estroversa famiglia per le feste natalizie, si sente combattuta tra la lealtà verso un fantasma e i crescenti sentimenti per l’uomo galante che sembra conoscerla da una vita. E quando Philip si prepara a rischiare tutto dicendole la verità sul defunto fidanzato, teme di poter distruggere per sempre la felicità di Josephine.

Riusciranno a liberarsi del loro doloroso passato per abbracciare la passione cui erano destinati?

“Lettere da Emerson Pass” è il secondo libro della commovente serie storica Emerson Pass. Se vi piacciono le eroine forti, gli scenari commoventi e le grandi saghe familiari, allora adorerete questo libro di Tess Thompson.

 

Eccovi anche un estratto:
«Sono state davvero le mie lettere a farti venire qui?» mi domandò.

«Sì, volevo andarmene dalla città. Come ha detto tuo padre: c’è troppa gente. Quando ero malato, mi sono detto che se fossi sopravvissuto, sarei venuto qui per vedere tutto di persona.» E per vedere te. Lo tenni per me. 

«Spero che non troverai la città troppo tranquilla.» Josephine si appoggiò alla staccionata. 

«Non credo. Devo farti una confessione.»

«Sì?» 

«Ho letto tutte le tue lettere quando sono stato abbastanza bene. Mi hanno aiutato a guarire. So che probabilmente sembra ridicolo.»

«No, non è ridicolo.» Mi guardò con attenzione, come se fossi un tipo strano che voleva decifrare ma che non riusciva a capire del tutto. «È dolce, in realtà. Leggere le lettere di una ragazza che non conoscevi sembra una cosa piuttosto romantica.» 

«Mi hanno dato gioia quando ne avevo più bisogno. Come un buon libro.»

«Immagino che avrei fatto altrettanto nella tua situazione. Eri solo e spaventato e avevi bisogno di una distrazione.» Josephine fece un respiro profondo e guardò le travi del tetto. «C’erano parti destinate solo a Walter. Sono leggermente mortificata al pensiero di quello che ci ho messo dentro. Devo esserti sembrata una ragazzina infatuata.»

«Mi hai fatto desiderare che qualcuno provasse quei sentimenti per me.» 

«Non essere ridicolo» disse lei. «Non sono così brava a scrivere.»

«Mi permetto di dissentire.»

 

Sembra molto bello, cosa ne dite?

Buona lettura!