BlogTour:
Intervista all’autore…
Massimo Ricciardi

Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Massimo Ricciardi, post incluso del BlogTour dedicato al suo libro.

Vi lascio il calendario con i blog partecipanti al blogtour, andate a recuperare gli altri post, sono tutti interessanti.

Paper Purrr: 4 marzo – La notte
Roberto Baldini: 5 marzo – I personaggi
Buona Lettura: 6 marzo – Intervista
Paper Purrr: 7 marzo – Analisi di un racconto

Diamogli un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.

1 – Raccontaci di te.

Innanzitutto grazie per le domande, anche se per rispondere dovrei approfondire molto molto di più alcune risposte ed in questo caso ho ritenuto più pratiche delle risposte concise.

2 – Quando è nata la passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura nasce sin da piccolo, leggevo tanto ed ho imparato a scrivere presto. Che io ricordi ho scritto il mio primo libro (un quaderno) a 9 anni.

3 – Quali sono i libri e / o racconti che hai pubblicato finora?

Finora ho pubblicato quattro libri. In ordine di uscita sono: “Non avrei dovuto scriverlo”, una raccolta di racconti brevi fra satirico e umoristico, “Il giardiniere del Papa”, narrativa, “I Musicanti di Roma”, narrativa, e “Cinque notti assurde”, una raccolta di cinque racconti fra il pulp e il thriller scientifico, che sto pubblicando ora.

4 – Da cosa trai ispirazione per le tue storie?

Dalla mia immaginazione, naturalmente.

5 – I personaggi sono meramente inventati o ricalcano qualche persona reale?

In alcuni libri hanno delle sfumature prese qua e là da gente che conosco, ma in generale sono inventati.

6 – Cosa ne pensi del self publishing?

Penso che il self publishing sia l’unica opportunità, per chi non è preso in considerazione da una casa editrice, per stampare il proprio libro. Ma non credo sia necessariamente qualcosa di totalmente positivo, ha i suoi lati oscuri.

7 – Se a tua volta sei un autore self curi da solo ogni fase di pubblicazione o ti avvali di qualche collaboratore (esempio: agenzie letterarie, correttori di bozza, illustratori, ecc.)?

Curo da solo ogni aspetto per la produzione e la pubblicazione. Da poco sono seguito da Saperscrivere (che tengo a ringraziare) per quanto riguarda la promozione.

8 – Cosa ne pensi delle case editrici a pagamento?

È una domanda a cui è difficile rispondere in breve, ma in generale penso che nel mondo in cui viviamo, per molti versi criticabile, ci stanno bene.

9 – Ultimamente stai lavorando a qualche nuova opera?

Sì, ma è segreta per ora.

10 – Come concili la passione per la scrittura con la vita personale e quotidiana?

Quando scrivo sono isolato dalla vita quotidiana. Nella vita quotidiana comunque mi occupo di arte, principalmente musica e arti grafiche.

11 – A quale autore / autrice ti ispiri, se ti ispiri?

Molti, ma quelli a cui mi ispiro maggiormente li rivelo solo a persone con cui sono in confidenza.

12 – Qual è il tuo libro preferito?

È difficile da dire, ma se dovessi sceglierne uno direi I promessi sposi di Manzoni, perché è un romanzo con varie chiavi di lettura, parla del passato rispetto al tempo in cui è stato scritto e ne parla come metafora del presente dello scrittore, ed allo stesso tempo funziona come metafora dei tempi moderni. In sostanza ci insegna che anche se ci sentiamo molto evoluti, non siamo poi così diversi da chi viveva in passato sulla nostra stessa terra.

13 – Cosa ne pensi del mondo dell’editoria in generale?

Penso quello che penso del mondo in generale, cioè che non dovrebbe essere incentrato sul profitto a tutti i costi.

14 – Dove possiamo contattarti (e- mail, pagine social, blog personale, ecc.)?

Email: massimoricciardi.87@gmail.com – IG: @mahemme1927 – Wapp 3881690839

Grazie infinite Massimo per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta, ed è vero: tutto è incentrato sul profitto, anche l’editoria -.-
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questo bravo autore e se avete letto i suoi libri.

Buona lettura!