Segnalazione:
Bonnie Parker.
Un destino chiamato Clyde
di
Arianna Destito Maffeo

Buongiorno lettori,
per Morellini vi segnalo il romanzo: “Bonnie Parker. Un destino chiamato Clyde” di Arianna Destito Maffeo.

Chi è in realtà Bonnie Parker?
La storia della biondina con la pistola viene narrata da due voci: la sua e quella della madre Emma. Due punti di vista, quello di una figlia amorosa, bugiarda e incosciente e quello di una madre addolorata e impotente che più volte si domanda se quella criminale sia davvero sua figlia. Sullo sfondo, l’America del Proibizionismo, della Grande Depressione, dell’età del jazz, delle tempeste di polvere e dei diseredati in viaggio verso ovest in cerca di lavoro e fortuna. 

Genere: romanzo narrativa
Editore: Morellini
Data di pubblicazione: 27 ottobre 2023
Numero pagine: 244

Sinossi:
Alla fine degli anni Venti a Cement City, un sobborgo di Dallas, la giovane Bonnie Parker trascorre le sue giornate cercando l’occasione che dia una svolta alla propria esistenza. Vivace, ironica e curiosa, Bonnie manifesta da subito un carattere gentile ma allo stesso tempo irrequieto e ribelle. Ha grandi sogni ma scarse possibilità di realizzarli. Vorrebbe fare l’attrice o la scrittrice, ma a malapena riesce a trovare lavoro come cameriera. I suoi sogni sembrano destinati a restare appesi in quella arida provincia. A sedici anni si sposa con un ragazzo distratto che da subito la trascura e la lascia spesso sola. Senza lavoro, senza amore, senza futuro, Bonnie incontra Clyde Barrow, giovane affascinante e scanzonato. È amore a prima vista. Quando apprende che è un bandito la scoperta non la induce a lasciarlo. Nasce tra loro una “follia a due” che in breve tempo li porterà a diventare i criminali più ricercati d’America. Ma chi è in realtà Bonnie Parker? La storia della biondina con la pistola è narrata da due voci, la sua e quella della madre Emma, che si alternano e dipanano gli eventi da due punti di vista, quello di una figlia amorosa, bugiarda e incosciente e quello di una madre addolorata e impotente che più volte si domanda se quella criminale sia davvero sua figlia. Sullo sfondo, l’America del Proibizionismo, della Grande Depressione, dell’età del jazz, delle tempeste di polvere e dei diseredati in viaggio verso ovest in cerca di lavoro e fortuna.

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!