Segnalazione:
The dragonfly
di
Alexandra Castles

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo distopico The dragonfly” di Alexandra Castles, il primo della serie “Fiori rossi.

Biografia:
Le sue più grandi passioni sono i viaggi, la cucina, il teatro e i film catastrofici. Ma la cosa che ama di più è stare sotto le coperte in compagnia di un libro, soprattutto se l’autore è Stephen King. Da alcuni anni ha scoperto di non poter fare a meno di scrivere e che non ci sono limiti alla fantasia da cui scaturisce il magico potere di raccontare storie alle persone… The Dragonfly è il suo romanzo d’esordio, il primo della trilogia “fiori rossi” .

Serie: Fiori rossi
Genere: Young adult / post apocalittico / distopico
Editore: Self publishing Amazon
Data di pubblicazione: 13 settembre 2016
Numero pagine: 284

SINOSSI:
La popolazione mondiale è stata decimata dalla siccità e dal “Fiore Rosso”, un nuovo ceppo virale con sintomi simili alla febbre emorragica. Alaska ha visto da vicino quelle escrescenze dai bordi frastagliati simili a fiori, li ha seppelliti in giardino assieme ai corpi consumati dei suoi genitori e di sua sorella Lucy. Circondata solo da morte e senza cibo, parte alla ricerca dell’unica persona che le è rimasta in vita. In un viaggio pieno di incognite conoscerà per la prima volta l’amicizia, l’amore, ma anche l’egoismo di uomini disposti a tutto. Dalla piaga del virus sorge un male altrettanto letale: Alaska rimane intrappolata in un mondo dove conta soltanto la legge del più forte e i cui abitanti sono ossessionati da progetti malvagi portati avanti con cieca dedizione. Ce la farà a sopravvivere? Riuscirà a salvare le persone che le sono entrate nel cuore? La libellula è il simbolo che la protagonista ha scelto di farsi tatuare sulla pelle, un segno di coraggio e libertà: esprime il suo proposito di rimanere se stessa e non permettere ad altri di disporre della sua vita. È un libro intrecciato di sentimenti: parla di crescita, di amicizia e di un amore più forte delle paure e delle responsabilità che ci portiamo appresso. Da leggere tutto d’un fiato. Crescere è doloroso ma necessario per sopravvivere in un mondo ostile e insidioso, e Alaska lo dovrà imparare in fretta.

Beh, da amante delle distopie non posso che esserne incuriosita… e voi?

Buona lettura!