Segnalazione:
Il precario equilibrio della vita
di
Giorgio Marconi

Buongiorno lettori,
oggi vi segnalo il romanzo di un autore che ha vinto e si è classificato per diversi premiIl precario equilibrio della vita” di Giorgio Marconi.
Vi lascio qui il link anche la suo blog, dove potete scaricare i primi quattro capitoli del suo romanzo.

Biografia:
Giorgio Marconi è nato a Roma nel 1967. Vive a Cerveteri e lavora a Roma.
Consegue il diploma di maturità scientifica nel 1986.
Opera nel mondo dell’informatica da quasi 25 anni.
Sposato con Alla e papà di Nicole e Greta.
Ha avuto modo di viaggiare molto, non solo con la fantasia.
Appassionato di letteratura classica e soprattutto contemporanea, amante di noir, gialli, thriller e racconti del mistero.
Scrive, principalmente racconti, da quasi 20 anni.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi e iniziative letterarie.
Tra gli altri, ha vinto il primo premio nei concorsi: Premio Letterario “I Fiori 2005”(Ed. I fiori di Campo), Premio Picena 2003, Premio Biennale Letterario dei Monti Lepini (2002) e Premio di Letteratura “Un messaggio in Bottiglia” (2003).
Alcuni suoi racconti sono pubblicati in raccolte edite con altri autori: “I fiori 2002” (ed.  I fiori di campo), Abitando un racconto(Osama Edizioni, 2003), Le Formiche Rosse (Betti Editrice, 2002), I racconti del Prione (Ed. Giacchè, 2002), Mondi Sommersi (Photocity Edizioni, 2011). 
Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di racconti: “D’odio, d’amore e d’altro ancora” (ed.  I fiori di campo). 
Nel 2011 un suo racconto è stato selezionato per l’antologia: “Del Vizio e Della Virtù – Antologia di racconti del XXI secolo” pubblicata dalla casa editrice Diamond in cui è presente anche  un racconto di Dacia Maraini.
Nel 2012 ha pubblicato una prima edizione dell romanzo “Il precario equilibrio della vita” (ed. Montag), finalista ai Premi Nazionali “Le Fenici 2011” e “Nicola Calabria Editore 2011”.
Nel 2017 ha pubblicato una seconda edizione, rivista e rinnovata, del romanzo “Il precario equilibrio della vita” con la casa editrice 96, rue de-La-Fontaine Edizioni.

 

Principali riconoscimenti in campo letterario:
 
1° Classificato: Racconti
  • V Edizione Premio Letterario “I Fiori 2005” (anno 2006) (Pavia)
  • Premio Picena 2003(Ascoli Piceno)
  • Premio Biennale Letterario Internazionale dei Monti Lepini X Ed. (2002) (Segni)
  • Premio di Letteratura “UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA” 2003 (Roma)
  • Concorso Il Linguaggio Degli Angeli (Art.33) Ed. 2000 (Roma)

 1° Classificato Assoluto: Poesia singola

  • Concorso: “Le Stagioni 2001” – Poesia (Art.33) (Roma)

2° Classificato: Racconti

  • 3° Concorso: “Oltre il confine” «Le Parole e Le Pietre» (anno 2009) (Arzachena)
  • Premio “G.Bufalino” V° Edizione 2000(San Cipriano D’Aversa)
  • II Edizione Premio Letterario “I Fiori 2002 (anno 2003) (Pavia)
  • Premio “PRAEMIUM LETTERARIO INTERNAZIONALE AUCTORIS  2001

2° Classificato: Poesia

  • Concorso “Una tela di parole” – Ass. culturale “La dimora di Alice” 2016 – (Napoli)

2° Classificato: Aforismi

  • Premio di Letteratura “UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA” 2001 (Roma)

3° Classificato: Racconti

  • Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Teatro “Citta’ di Bitetto” IX Ed. 2001
  • Premio Letterario Nazionale “Versi per la vita” 2003 (Bari)
  • Premio Giovanni Gronchi 23° Ed. 2009 (Pontedera) – Sezione Speciale
  • Concorso – “FESTIVAL  GENERAZIONE  CULTURA” Ed. 2015  (Brescia)

Finalista: Racconto

  • Concorso Scrivi un racconto 2010 (i-LIBRI.com e Casa Editrice Zero91)
  • Premio Boopen 2011 (Photocity Edizioni)

Finalista: Romanzo inedito

  • V Concorso Internazionale di Narrativa “LE FENICI” (Edizioni Montag)  2011
  • Concorso “Il Romanzo 2011” (Nicola Calabria Editore)

Genere: Romanzo (biografico e di costume)
Editore: 96, rue de-La-Fontaine Edizioni
Data di pubblicazione: 12/01/2017 (seconda edizione)
Numero pagine: 136

SINOSSI:
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant’anni. È la lettera di Clara, l’unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda si intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l’Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà.

Un romanzo che sembra davvero molto interessante ed emozionante… assolutamente da leggere… e voi lo leggerete?

Buona lettura!