Segnalazione:
Io sono Nannarella
Intrigo a Firenze
di
Carla Cucchiarelli

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Io sono Nannarella-Intrigo a Firenze” di Carla Cucchiarelli, edito Viola Editrice.

Genere: romanzo giallo
Editore: Viola Editrice
Data di pubblicazione: 1° giugno 2023
Numero pagine: 332

Sinossi:
Nell’era post covid, in un ospedale di Firenze è stata ricoverata d’urgenza una giovane donna che afferma di essere Anna Magnani. Le somiglia come una goccia d’acqua, parla e ride come lei. Sotto lo sguardo empatico di medici, infermiere e residenti che seguono con passione i racconti dell’icona del cinema neorealista, la donna diviene presto la protagonista indiscussa del nosocomio: si fa chiamare Nannarella e attorno a lei nascono in poco tempo ipotesi e convinzioni che sfiorano “l’irrealtà”, ma… la sconvolgente verità è ben nascosta dietro a quegli occhi scuri…

 

Vi lascio anche il comunicato stampa:

Libri: “Io sono Nannarella-Intrigo a Firenze”, 

una storia fantasiosa che nasconde una terribile verità

 

Alla vigilia del 50esimo anniversario dalla scomparsa della grande Anna Magnani, il nuovo romanzo dell’autrice romana Carla Cucchiarelli si rifà al mito della diva del cinema italiano per raccontare una storia di violenza di genere. Presentazione a Roma il 26 settembre al “Pigiama Party letterario” in programma dalle 20 alle 22 presso libreria Le Torri, Galleria del Centro Commerciale Le Torri.

In un nosocomio fiorentino il ricovero d’urgenza di una donna di circa quarant’anni crea scompiglio e genera un alone di mistero. Quando si risveglia dal coma, la donna, che non ha con sé né documenti né cellulare e della quale nessuno ha denunciato la scomparsa, afferma di essere Anna Magnani. 

 

In ospedale si favoleggia che sia la reincarnazione della diva del cinema scomparsa cinquant’anni fa, per la marcata somiglianza e la dettagliata conoscenza della vita di “Nannarella”. Da qui il titolo del nuovo romanzo giallo di Carla Cucchiarelli “Io sono Nannarella – Intrigo a Firenze”, Viola Editrice.

 

La verità arriverà dura e commovente, grazie all’impegno e all’empatia di medici e infermieri che sveleranno una storia di violenza di genere. Una delle tante vicende tragiche portate alla ribalta dalle cronache quotidiane del nostro Paese. “Nannarella” è una chef romana vittima di stalking da parte dell’ex marito che non si è mai rassegnato. Una donna che ormai non si fida più di nessuno, nemmeno delle forze dell’ordine cui ha tentato di rivolgersi senza ricevere alcun sostegno. Così decide di fuggire, nascondendosi a Firenze, sotto falsa identità. Ma un avvenimento, nella ricerca della sua libertà, la porterà in fin di vita. Ecco, dunque, che l’invenzione di una falsa identità, al risveglio dal coma, è un escamotage per salvarsi. 

 

La dedica iniziale del libro è insieme un messaggio struggente e un triste richiamo alla realtà: “A tutte le donne che non ce l’hanno fatta”.

 

Ispirandosi alla poetica di Aristotele, l’autrice ha suddiviso la struttura narrativa del romanzo in tre parti: la prima e la terza in terza persona onniscente, la parte centrale (quasi un romanzo nel romanzo) in prima persona, direttamente dalla voce dalla protagonista.

 

Cucchiarelli è una giornalista e scrittrice romana impegnata sulle tematiche sociali e i diritti delle donne. Tra le sue pubblicazioni precedenti, “Il Telefono Rosa – Una storia lunga trent’anni” (Castelvecchi, 2019) e “Così parlò la Gioconda” (Iacobelli editore, 2019) da cui è stato tratto anche lo spettacolo teatrale “Monna Lisa Unplugged”.

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!