Segnalazione:
L’orrore e la bellezza
Storia di una storia
di
Davide Cerullo

Buongiorno lettori,
vi segnalo l’autobiografia: “L’orrore e la bellezza – Storia di una storiadi Davide Cerullo, edito AnimaMundi edizioni.

Biografia:
Davide Cerullo è nato nel 1974 nella periferia di Napoli. “Cresciuto nel quartiere della droga, dal fondo di prigione ha trovato il suo nome scritto nella Bibbia: Davide! Ha staccato di nascosto le pagine, le ha lette e da lì è cominciata una persona nuova” scrive di lui Erri De Luca. Attualmente vive a Scampia, dove ha fondato “L’albero delle storie”, un’associazione di promozione sociale, che si occupa di progetti educativi. Si dedica alla fotografia e alla scrittura. Ha scritto, insieme ad Alessandro Pronzato, il romanzo Ali bruciate. I bambini di Scampia (Edizioni Paoline, 2009). La sua esperienza in carcere è raccolta nel libro Parole evase (Edizioni Gruppo AEPER, 2013). Ha pubblicato la favola La ciurma dei bambini e la sfida al pirata Ozi (Dante e Descartes, 2013), Poesia cruda. Gli irrecuperabili non esistono (Marotta&Cafiero, 2017), il libro fotografico Visages de Scampia: les justes de Gomorra, in collaborazione con Erri De Luca, Christian Bobin e Ernest Pignon-Ernest (Editions Gallimard, 2018 – di prossima pubblicazione in Italia con AnimaMundi), Fiori d’asfalto (Società Editrice Fiorentina, 2019.

Genere: autobiografia
Editore: AnimaMundi edizioni
Data di pubblicazione: 30 settembre 2021
Numero pagine: 224

Sinossi:
La storia di Davide Cerullo. Un bambino nato nella periferia di Napoli negli anni ’70, con la delinquenza come orizzonte di ogni giornata; la meraviglia scoperta nei ventri delle capre, il terrore provato quando ha tenuto per la prima volta un fucile puntato contro un uomo. Un flusso di racconti e di digressioni su vite e volti che hanno fatto la “storia di una storia” capace di approdare alla necessità di una rinascita che continua ogni giorno, nel presente. “Storia di una storia rimanda alla ricerca del perché una storia è diventata proprio quella storia, la mia storia, e non un’altra storia. È la mia storia ma potrebbe essere, date le stesse premesse, anche la storia di altri.” (D. Cerullo)

Molto interessante, lo leggerete?

Buona lettura!