Segnalazione:
Memorie di una testa tagliata
di
Emilia Prata


Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Memorie di una testa tagliata” di Emilia Prata, edito Vairanonews.it.


Biografia:
Emilia Prata vive e lavora a Roccamonfina (Ce). Docente di Lettere ed Archeologa, ha collaborato con diverse Università campane ed europee per scavi archeologici e studi storici. Ha pubblicato saggi sull’iconografia ceramica classica nei Rendiconti dell’Accademia di Scienze e Lettere di Napoli (RAAN) e negli Annali dell’Università l’Orientale di Napoli (AION). Ha curato studi sul territorio dell’alto casertano e dell’area aurunca con la rivista Civiltà Aurunca. Con Caramanica editore ha, inoltre, pubblicato il romanzo storico I Fiori del Re (2008) e ‘L’Orto della regina. Alcune osservazioni’, in Atti del Convegno di Studi Isti (Aurunci graece Ausones nominantur (2009). Tra i suoi lavori più recenti, il volume Roccamonfina. Archeologia e storia di un territorio, dagli Ausoni ai Briganti, Giuseppe Vozza Editore (2014)

 

 

Genere: romanzo narrativa

Editore: Vairanonews.it

Data di pubblicazione: 12 febbraio 2021
Numero pagine: 173
Sinossi:
Emma ha perso la madre e sta provando a combattere il senso di vuoto che questo ed altri eventi dolorosi le hanno lasciato. Cerca di riprendersi il proprio equilibrio lontana dalla cittadina di provincia a cui la legano brutti ricordi e Massimo, l’uomo di cui si innamora silenziosamente mentre scopre di essere affetta da una malattia grave.
Memorie di una testa tagliata è un racconto sorprendente, delicato ed inquietante, in alcuni punti sensuale, rapido, che attraversa mondi antichi e contemporanei,  generandone altri ancora perché lì soltanto ogni fragilità ha la forza di mutarsi in equilibrio.
Nel romanzo si passa da Roma ad Atene, dall’Appennino Campano all’isola greca di Rodi, dall’attualità della pandemia per Covid-19 alla frequentazione romana del Golfo di Gaeta, al Brigantaggio, alla ceramica etrusca. Dal visionario al reale, pagina dopo pagina, rivelazione dopo rivelazione, i ricordi di una donna si mescolano a quelli di una storia d’amore inusuale, dove il bisogno di un legame profondo ed intenso supera tutti i tradizionali stereotipi e trasferisce il corpo nell’anima per conservarne infinitamente il senso dell’inaspettato e del possibile.
 

 

 

 
Cosa ne pensate? Lo leggerete?
 

Buona lettura!