Segnalazione:
Perché no?
di
Lida Bram

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Perché no?” di Lida Bram, edito BLITOS EDIZIONI.

QUANTO È LABILE IL CONFINE

TRA AMORE E AMICIZIA?

La tormentata e romantica storia di Diana e Tiziano

Raccontata da Lida Bram

Biografia:
Lida Bram è lo pseudonimo utilizzato dall’autrice per la pubblicazione della sua prima opera.

Lida nasce a Udine nel 1977 e per vicissitudini familiari vive, fino alla fine del Liceo Scientifico, a Lecce, salvo poi trasferirsi a Bari, dove si iscrive all’Università di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. Termina gli studi a Pavia, dove vive e lavora per quindici anni.

Attualmente è tornata in Puglia, dove si è trasferita con il marito e i figli.

L’unione delle iniziali dei loro nomi ha dato origine allo pseudonimo.

La passione per la lettura la accompagna da sempre, soprattutto per il genere thriller poliziesco.

La voglia di scrivere nasce dopo essersi approcciata a molti sottogeneri del romance, durante uno dei tanti stravolgimenti della vita privata che ha portato l’autrice a cercare serenità e bellezza nella stesura di romanzi rosa.

La sua prima opera è intitolata Ero lì per te. Si tratta di un romance contemporaneo pubblicato in selfpublishing su Amazon, nel mese di Aprile del 2021.

Genere: romanzo romance
Editore: BLITOS EDIZIONI
Data di pubblicazione: 8 giugno 2022
Numero pagine: 288

Sinossi:
Diana e Tiziano sono amici inseparabili dalla nascita, vicini di casa, fratelli d’avventura. Sono giovani adulti, ormai laureati, quando il loro legame viene messo in discussione da Rebecca, la fidanzata di Tiziano, che con il suo sguardo gelido e i modi possessivi prova a tenerlo legato a sé, riuscendo a far germogliare in Diana il seme bruciante della gelosia. Confusi e con gli animi in subbuglio, spinti da una nuova, sconvolgente attrazione, Diana e Tiziano affrontano da soli il viaggio in Messico che avevano programmato ormai da tempo, come regalo di laurea. Dall’alto delle piramidi Maya o immersi nella rigogliosa vegetazione messicana, hanno l’occasione di viversi e scoprirsi, studiarsi nel profondo, crescere e scoprire quale sarà il futuro del loro rapporto. Diana ha solo bisogno di certezze. Tiziano proverà la paura di perderla e di lasciarla andare.

Quanto è labile il confine tra amicizia e amore?

 

Poche persone nella vita hanno avuto la fortuna di crescere insieme a qualcuno che imparano a conoscere più di se stessi, qualcuno con cui creare quel legame magico, fatto di necessità dell’una e dell’altro. Un legame indissolubile, che va oltre qualsiasi cosa: l’amicizia, l’amore. Quel legame in cui basta uno sguardo per decifrare i pensieri e le emozioni.

 

Ormai so riconoscere nei tratti forti del suo viso i segni che precedono

il sorriso, quello sincero, pronto ad aprirsi e ad arrivare fino agli occhi,

che parlano per lui. O meglio, io so leggere i suoi sguardi. Lo capisco al volo,

 anche quando non parla. Basta un’occhiata e siamo connessi.

 

Ma un’amicizia fraterna, viscerale, che dura da una vita, può evolversi in qualcosa di più? La risposta più ovvia sarebbe sì, ma non è sempre quella più semplice. Tentare di rompere quel delicato equilibrio potrebbe portare a conseguenze disastrose, un punto di non ritorno dal quale non ci si potrà più guardare indietro.

 

Sono impazzita. Non può essere.

Da quando l’amore fraterno che provo per lui si è trasformato in altro?

Da quando ho iniziato a guardarlo con occhi diversi e a sentire il cuore

che mi martella forte nel petto? A volte ho bisogno di metterci una mano sopra perché temo che possa scapparmi fuori e rotolare ai suoi piedi.

Lo accudisco, il mio cuore, cercando di calmarlo.

 

Ed è proprio quando la piccola fiammella del sentimento divampa in un incendio che non ci si può più trattenere, frenare. Il sentimento diventa amore e tormento, e ciò può solo portare due persone a un punto di svolta: chiudere e recidere ogni legame o andare avanti, imboccando una nuova strada, insieme.

 

Potessi disegnare ciò che sento in questo momento, lo farei.

Mi tratteggerei in bianco e nero, con l’anima lucente tra le mani.

Il meglio di me, sradicato dalla parte più profonda del mio essere, a braccia tese verso di lui, a occhi chiusi. Donandomi. Perché mi fido.

Di lui, di noi, di tutto quello che potremmo essere insieme.

 

Coraggio. È l’ultimo ingrediente da aggiungere per creare la ricetta del perfetto mix esplosivo, che sarà una bomba o fuochi d’artificio. Ma ci si può mai sentire pronti a rischiare tutto?

 

La musica è altissima e lui mi tiene stretta, una mano mi massaggia la schiena nuda, mentre l’altra preme il mio bacino contro il suo. Ci muoviamo in sincronia, vicini, come non abbiamo mai fatto prima, fuori tempo, con un ritmo che è solo nostro.

«Ho paura» sussurro al suo orecchio, cercando di farmi sentire.

Lui mi stringe più forte. Sente tutto. Ha sempre sentito tutto.

«Anch’io, ma siamo tu e io, e insieme faremo fuochi d’artificio.»

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!