Intervista all’autore…
Paolo Arigotti
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Paolo Arigotti.
Diamogli un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.
Ciao a tutti/e e grazie per questo spazio che mi viene dedicato. Mi chiamo Paolo Arigotti, 46 anni, vivo a Cagliari. Tra le mie principali passioni la lettura e la scrittura, i viaggi (ho visitato 50 paesi e girato Italia in lungo e largo), cinema, teatro e, da buon sardo, il mio meraviglioso mare.
Credo sia nata con me, sognavo di scrivere un libro fin da ragazzo ed è un sogno divenuto realtà circa cinque anni fa.
Sono al terzo romanzo storico, dopo Un triangolo rosa (2015) e Sorelle molto speciali (2018). In più ho pubblicato nel 2018 un manuale di diritto sindacale pubblico e diversi racconti brevi.
Sicuramente dai miei viaggi e dalla passione per la Storia; per esempio il primo libro lo scrissi dopo un viaggio in Polonia, in occasione del quale visitai il lager di Auschwitz dove poi ho ambientato una parte della storia.
A Luglio, se tutto va bene, conseguirò la seconda Laurea in Storia contemporanea (nel 1998 invece di laureai in Giurisprudenza).
Trattandosi di romanzi storici non mancano riferimenti a personaggi e fatti reali, ma i protagonisti sono sempre frutto della mia fantasia, per quanto cerchi sempre di calarli nel contesto in cui vissero.
Personalmente non ho mai percorso questo canale, forse in Italia non ha avuto lo stesso successo di altri Paesi.
In un primo momento ho fatto tutto da solo, ma il supporto dell’editor professionista è indispensabile; per ora non ho un agente anche se ho grandi amici che svolgono questa professione e che mi hanno dato preziosi consigli.
Io penso che un editore sia un imprenditore, come tale deve accettare il rischio d’impresa ed investire sui suoi autori, avendo cura naturalmente di fare un’attenta selezione: per questa ragione non condivido la pubblicazione a pagamento e non ho mai accettato proposte di questo tipo.
Ho appena pubblicato il mio nuovo romanzo, per cui ora mi dedicherò alla promozione, nonostante tutte le difficoltà del momento. In futuro senz’altro si, anche perché ho già in mente una nuova storia.
Non è facile, perché la scrittura è un lavoro vero e proprio, che comporta tempo e fatica, ripagate però dalle soddisfazioni, e per quelle il tempo lo si trova sempre.
Leggo moltissimo, dai romanzi alla saggistica. Diciamo che più che un autore di riferimento, ne ho diverse centinaia perché da ciascuno imparo sempre qualcosa di nuovo.
Il libro che è sul mio comodino, ognuno è il mio preferito quando lo sto leggendo.
E’ un mondo molto complesso ma affascinante, ci vuole tempo per conoscerlo bene, personalmente sto ancora imparando.
Sono presente su tutti i social da Facebook (facebook.com/paoloarigotti), a Instagram (Paolo_Arigotti_Writer), Linkedin (Paolo Arigotti Scrittore) e da ultimo ho aperto un salotto letterario virtuale dove realizzo interviste con autori ed operatori del mondo editoriale Youtube (link Il salotto letterario di Paolo Arigotti Scrittore.
Grazie infinite Paolo per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e concordo con te che ogni autore e ogni libro insegna qualcosa.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questo bravo autore e se avete letto i suoi libri.
Buona lettura!
Grazie x qst intervista. Ho postato ultimamente sul suo ultimo libro. Gli auguro di proseguire la sua carriera di scrittore con il successo che merita
Grazie a te per essere passata 🙂