IL GRANELLO DI SABBIA: NON C'È POSTO PER L'AMORE IN UN MONDO PERFETTO di PIETRO BERTINO

IL GRANELLO DI SABBIA:
NON C’È POSTO PER L’AMORE
IN UN MONDO PERFETTO
di
PIETRO BERTINO

Genere: romanzo distopia

Edizione: self publishing (2019)

Buongiorno lettori,
chi non sogna un mondo perfetto? Senza guerre, problemi sociali, economici… credete che forse un giorno avremo un mondo così?
Ma se per avere il mondo perfetto dovremo rinunciare alla nostra libertà, ai nostri principi… anche alla nostra memoria, cosa ne pensate?
In questo romanzo ci troviamo in un futuro non meglio identificato – ma forse non troppo lontano – dove i Signori della rete hanno preso il potere politico, instaurando un clima dittatoriale per le promesse di ripulire il paese, creando la perfezione.
Un muro è stato alzato per fermare l’immigrazione incontrollata, gli impuri relegati in veri e propri ghetti, costretti a lavori umili e degradanti, pure i diritti delle donne vengono cancellati, considerandole degli oggetti, con lo solo scopo di portare avanti la razza pura.
Nessuno si ribella perché i Signori della rete hanno instillato troppa paura nei cittadini, per un non nulla si viene arrestati e processati.
Marco, un cittadino dirigente, però è diverso. Inizia ad avere una specie di flashback di un passato cancellato e molto diverso dal presente.
Piano piano i suoi ricordi emergono… spingendolo a trovare una soluzione, quale?
Sta a voi scoprirlo leggendo questo interessante romanzo.
L’autore è stato molto bravo a creare un futuro distopico amalgamando problemi attuali e portando all’estremo molte ideologie politiche, religiose ed economiche.
La trama è molto interessante e fa riflettere molto sulla società odierna e i problemi che caratterizzano il nostro tempo.
La storia però non presenta una vera azione da parte del protagonista e dei suoi alleati, i capitoli più che altro sono dei lunghi pensieri o discorsi diretti per spiegare la società in cui vivono e ciò che successe in passato, come il tutto si è modificato e degenerato.
Nonostante la mancanza d’azione ho trovato una bella storia, che come ho detto fa riflettere molto il lettore chiedendosi se un giorno quello potrebbe essere il nostro futuro, quindi spronandolo sempre a combattere contro le ingiustizie e la libertà di tutti.
I personaggi sono caratterizzati soprattutto dal punto di vista emotivo poiché si analizzano i loro pensieri, emozioni e passato, come sono cambiati con il nuovo ordine politico e del perché abbiano accettato tutto in modo così apparentemente passivo.
Lo stile dell’autore è molto elaborato, in cui cerca di scavare a fondo nell’anima dei propri personaggi, e su ciò che succede in questa società distopica e fantapolitica.
Consiglierei solo di rivedere l’impaginazione del testo per dare uniformità al tutto, altrimenti a volte rischia di confondere il lettore, soprattutto durante i dialoghi, qualche volta si confonde su chi dice o fa qualcosa.
Un romanzo che consiglio a tutti per immergersi in un futuro… che forse tanto futuro non è.
Grazie ancora tantissimo all’autore per il suo libro, e mi raccomando, continuate a seguirmi perché prossimamente uscirà la recensione anche del seguito.