Intervista all’autore…
ILARIA PASQUA


Buongiorno lettori,
torna la rubrica delle interviste agli autori!
oggi vi presento Ilaria Pasqua, di cui ho recensito i romanzi Il giardino degli aranci – Il mondo di nebbia Il giardino degli aranci – Il mondo del bosco.

 
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.


1 – Raccontaci di te.
Ciao a tutti!
Mi chiamo Ilaria Pasqua, sono nata a Roma ma da 5 anni vivo a Milano, adoro il cinema e viaggiare, cosa che rimpiango tantissimo in questo periodo…, e chiaramente leggere e scrivere. Sono un tipo estroverso, amo stare in compagnia ma allo stesso tempo sono molto gelosa dei miei momenti di solitudine che sfrutto per immaginare e creare nuove storie.
2 – Quando è nata la passione per la scrittura?

Coltivo la passione per la scrittura da sempre (diari sbrilluccicosi e lucchettati vi dicono niente? È un classico), ma solo durante gli anni dell’università ho tempo di dedicarmici, da lì ho seguito dei corsi di scrittura e poi non mi sono più fermata.

3 – Quali sono i libri e / o racconti che hai pubblicato finora?

Le tre lune di Panopticon, Lettere Animate Editore (2013)
La trilogia de Il giardino degli aranci, Nativi Digitali Edizioni (2014-2015-2016)
Il nostro gioco, Leucotea Edizioni (2015)
Danger, Sad Dog Project (2015)
Susan & Susan, Genesis Publishing (2016)
Verso la barriera, Sad Dog Project (2017)
Bomb Man, Scatole Parlanti Editore (2019)
Cecità Bianca, Delos Digital (2020)

 

4 – Da cosa trai ispirazione per le tue storie?

Da tutto ciò che leggo, ascolto, vedo, vivo! Molte storie emergono nei sogni. A volte basta una sola immagine a scatenare la mia immaginazione.

 

5 – I personaggi sono meramente inventati o ricalcano qualche persona reale?

Sono tutti inventati, ma chiaramente ricalcano qualche piccolo aspetto di me o delle persone che conosco o che ho conosciuto.
 
6 – Cosa ne pensi del self publishing?
Penso sia una strada percorribile con molta pazienza e dedizione soprattutto, in Italia il self è un mercato sterminato, ed è davvero difficile emergere, per questo allo stato attuale non lo consiglierei.

 

7 – Se a tua volta sei un autore self curi da solo ogni fase di pubblicazione o ti avvali di qualche collaboratore (esempio: agenzie letterarie, correttori di bozza, illustratori, ecc.)?

Domanda non risposta in quanto non è un’autrice self.

 

8 – Cosa ne pensi delle case editrici a pagamento?

Da evitare come la peste. Non fatevi tentare da false promesse di gente che vuole solo sfruttare i vostri sogni… inseguiteli nella maniera corretta, investendo nelle cose giuste.
 
9 – Ultimamente stai lavorando a qualche nuova opera?
Sto lavorando a una storia distopica che avevo nel cassetto da molti anni… e forse è arrivato il suo momento.

 

10 – Come concili la passione per la scrittura con la vita personale e quotidiana?
La scrittura richiede tempo e incastrarla nella vita di tutti i giorni non è mai facile, ma se si vuole, se la storia ti sussurra continuamente e hai bisogno di dedicartici… uno spazio lo si trova sempre. Più facilmente nei weekend però!

 

11 – A quale autore / autrice ti ispiri, se ti ispiri?
Non mi ispiro esattamente a nessuno, cerco di far ascoltare la mia voce, ma credo di aver assorbito tanto dei miei autori preferiti e in una maniera o nell’altra questo mio amore per loro emerge nella scrittura.
Philip K. Dick, Jose Saramago, George Orwell, Philip Pullman, Italo Calvino e Haruki Murakami sono solo alcuni dei miei scrittori del cuore.

 

12 – Qual è il tuo libro preferito?
Che domanda difficile! Abbi pietà, te ne do qualcuno in più: Tempo fuor di sesto di Philip Dick, Le città invisibili di Italo Calvino, 1984 di George Orwell, Cecità di Jose Saramago, Queste Oscure Materie di Philip Pullman

 

13 – Cosa ne pensi del mondo dell’editoria in generale?
Mondo complesso pieno di luci e ombre, forse più ombre purtroppo. È un settore che potrebbe prosperare se volesse, ma che resta ancorato a vecchi schemi e non riesce a far valere tutte le sue potenzialità.
 
14 – Dove possiamo contattarti (e- mail, pagine social, blog personale, ecc.)?

Grazie infinite Ilaria per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e complimenti per la serie Il giardino degli aranci, presto leggerò anche il terzo volume, sono curiosa di scoprire come finisce.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto i suoi libri.


Buona lettura!