Colonna portante della nobile famiglia Mayo, Adelaide vive sul finire del 1800 a Chieti con mentalità e spregiudicatezza di una donna del ‘900. Libera di agire e pensare come desidera, insieme a fratelli e amici aderisce alla Carboneria gettandosi nella lotta. Nubile per scelta, non ha bisogno di un uomo accanto e vive godendo di tutti i privilegi che la sua posizione le offre. Intorno a lei amori proibiti, miseria e nobiltà, lotte politiche nella provincia abruzzese di due secoli fa. Suor Anna che si unisce alle lotte carbonare e si innamora di Gianni, il senso di fratellanza più forte di ogni vincolo di sangue, la passione politica che vince, l’ideale sociale che dona forza e senso di invincibilità. Ninetta, l’anziana popolana tacciata di stregoneria ma provvidenziale con i suoi consigli e intrugli. Ari, grande amore di Adelaide, Giacinta e Giuseppe sposi tardivi, Rebecca la cugina invidiosa. Ricatti e ritorsioni mentre il popolo osserva e sparla e aiuti sovrannaturali con qualche tocco di magia. Finale con scene apocalittiche in centro città e l’amore che trionfa su tutto.