Segnalazione:
Colori
di
Giulia Previtali


Buongiorno lettori,
per la Tulipani Edizioni eccovi il romanzo: “Colori” di Giulia Previtali.


Genere: r
omanzo introspettivo

Editore: Tulipani Edizioni

Data di pubblicazione: 13 luglio 2020

Numero pagine: 95
Prezzo ebook: 1,99€ (gratis con Kindle Unlimited)
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Sinossi:

Colori è la storia di Ginevra, di una ragazza che controlla sua esistenza e ciò che la circonda col cibo, stingendo al petto i chili che la bilancia segna. Ogni volta. Ogni peso. La sua coscienza è sempre accesa, ma il bisogno di monitorare i suoi (chilo)grammi è la forza che le permette di affrontare il male maggiore. Intorno a lei c’è il suo ragazzo, i suoi amici, la sua famiglia e il suo medico…le sue esperienze. Colori è un messaggio potente, un urlo di disperazione, un miraggio di speranza in un tunnel che sembra senza fine.  



Ha scritto questo libro perché…
Giulia Previtali è una giovane ragazza di ventisei anni e vive in un paesino della Brianza. È laureata in beni culturali con una tesi in Estetica della filosofia a carattere letterario. Redattrice, con una grande passione per le lingue straniere e il cinema. Nel tempo libero gestisce un blog – The Nerd’s family – con alcuni amici, ormai da qualche anno, che tratta di libri, film, serie tv, manga, anime e fumetti.  
 
 
Ecco anche un estratto
Le bastò pensarci un attimo per farle venire i brividi. «La parola. Hai usato la parola.»
Alex Lange si morse il labbro. «Quale parola? Bulimica?»

Ginevra si ritrasse. Se avesse potuto, avrebbe alzato la coperta del letto su cui era stesa e se la sarebbe tirata fin sulla testa. Ma aveva solo annuito, silenziosa.
«Le parole… non sei sempre stata legata alle parole? Melanie ha i colori, tu hai le parole. Lo dite sempre: ‘Lei è disegno, io sono parola’. Cosa ti spaventa?»
«Le parole hanno il potere di creare… ma anche di distruggere. E io ho smesso.»
«Con cosa?»
«Ho smesso di distruggere.»
«Distruggere cosa?»
«Ho smesso di deludere, distruggere. Tra fare del male a un’altra persona e me stessa… beh, io scelgo mille volte di ferire me stessa.»
  

 

 
Molto interessante, non trovate?
 

Buona lettura!