Segnalazione:

Deposito di Fotografie

di
Federico Chiesa


Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: Deposito di Fotografie di Federico Chiesa.

 
Biografia:
Milanese, ingegnere, metalmeccanico, giunto ai cinquant’anni suonati si ritrova tra le mani un documento dimenticato dal padre in una cassapanca e decide di scriverci una storia. Ne risulta un romanzo piacevole ed ironico e lui, che non aveva mai scritto niente, decide di pubblicarlo. Un’opera prima che si preannuncia essere anche l’ultima.
 

 

Genere: romanzo contemporaneo / storico
Editore: self publishing

Data di pubblicazione: 16 ottobre 2020

Numero pagine: 147



Sinossi:
“Regnando Vittorio Emanuele III per grazia di Dio e per volontà della Nazione, Re d’Italia”
Gli occhi di Gianni si soffermarono su questo documento notarile del 1912, che a più di un secolo di distanza lo stava introducendo alla strana storia del ragionier Francesco Giuseppe Beccario.
Un singolare gruppo di persone è radunato in uno studio fotografico a Genova. Il Beccario ha in corso una causa di annullamento di matrimonio promossa dalla moglie, Giuseppina Faruffini, contro di esso in base all’articolo 107: impotenza manifesta e perpetua di un coniuge.
“Il Dott. Marchisio fa constare ai presenti come il Sig. Beccario sia in istato di flaccidità”. Dopo breve tempo di sosta di quest’ultimo dietro un tendaggio con una donna, il ragioniere viene però immortalato dal fotografo in stato di erezione in diverse fotografie che il notaio ha cura di allegare al documento stesso.
Come mai il Beccario ha dovuto spingersi fino a tanto?
Le ricerche di Gianni, tra internet e codici civili, lo riportano ai primi del secolo scorso, caratterizzato da un fervore di attività ed innovazioni. Un affresco dell’Italia di quegli anni, in bilico tra retaggi nobiliari di un passato vicino ed una spinta alle sfide del futuro. Sensazioni ed emozioni antiche che si snodano tra Acqui Terme, Alessandria, Torino, fino a giungere a Genova.
Il tutto condito da una buona dose di ironia.

 

Molto interessante, lo leggerete?

Buona lettura!