Segnalazione:
Parole rubate
di
Pietro Favorito

Buongiorno lettori,
Buona Pasqua a tutti… e come post speciale, oggi vi segnalo la graphic novel di Pietro Favorito (autore del romanzo “Lady Mafia“): “Parole rubate“, edito Cuore Noir Edizioni.

Biografia:
Pietro Favorito nasce a Foggia il 9 gennaio 1971 ed è un dj e speaker radiofonico. Si occupa di spettacolo, musica e produzioni televisive. Ha diretto il mensile “Gente della Notte”, per il quale ha creato una linea di abbigliamento e presentato l’omonimo programma tv. Nel 2011 dirige il mensile SKN, mentre a giugno 2013 dà vita al fumetto noir, a distribuzione nazionale, Lady Mafia, attirando le attenzioni della Titanus, che ne opziona i diritti cinematografici e televisivi. A luglio del 2014, in collaborazione con Radio Capital (Gruppo Editoriale L’Espresso), pubblica il fumetto: Déjà Vu – Universi Paralleli. Risale invece a settembre 2014 la prima pubblicazione di un fumetto per bambini “Se casco senza casco sono caschi miei“, una collaborazione con Striscia la notizia e Unicef, con il patrocinio del MIUR. Tra il 2015 e il 2016 per Edizioni Anordest pubblica diversi libri per bambini e ragazzi: “Elfio e i Satanelli”, “Elfio e il castello di Bardi“, “L’industria del male”, e “Bulli della rete“.
A dicembre 2017 in collaborazione RAI Radio 1 e gli attori Alessio Boni, Maria Grazia Cucinotta e Claudio Bisio, per Cuore Noir Edizioni, pubblica l’horror a fumetti “Parole Rubate“.

Genere: Graphic novel horror
Editore: Cuore Noir Edizioni
Data di pubblicazione: 29 novembre 2017
Numero pagine: 108

Sinossi:
A Latiano, in provincia di Brindisi, in seguito a una seduta spiritica tenutasi in un ex-manicomio – realmente esistente e adesso in totale stato di abbandono – cinque ragazzi perdono la vita in circostanze misteriose. Saranno Dorian Ferri e Emma Soriano, protagonisti del fumetto, a risolvere il caso, tanto complicato quanto delicato, dato che alla fine verrà fuori una verità sconvolgente e destinata a suscitare scalpore, e non nella sola finzione. Nelle ultime pagine del fumetto, infatti, verranno mostrati alcuni documenti, reali, che comproverebbero che Giacomo Leopardi, uno dei più grandi poeti italiani di tutti i tempi, una delle più importanti figure della letteratura mondiale, potrebbe essersi ispirato a uno scrittore nato quasi duecento anni prima di lui e morto nell’anonimato.

Per la prima volta mi propongono di leggere una graphic novel, come potevo rifiutare?

Appena riuscirò a leggerla vi farò sapere.
E voi leggete fumetti?

Buona lettura!