Segnalazione:
Per un’ecologia della letteratura italiana contemporanea.

Percorsi e temi della letteratura italiana
dal Decadentismo ai giorni nostri

di
CARLA BORONI

Buongiorno lettori,
per Gammarò edizioni vi segnalo il saggio: “Per un’ecologia della letteratura italiana contemporanea. Percorsi e temi della letteratura italiana dal Decadentismo ai giorni nostri” di CARLA BORONI.

Autrice già conosciuta per il saggio LO SGUARDO DI UNGARETTI – Visività e influenza dell’arte figurativa nella poesia ungarettiana.

Biografia:
Laureata in Pedagogia all’Università Cattolica di Brescia e in lettere all’Università “La sapienza” di Roma, Carla Boroni è professore associato alla cattedra di Letteratura italiana contemporanea (Scienze della formazione) presso l’Università Cattolica di Brescia. Ha pubblicato articoli per riviste di critica letteraria e diversi libri tra i quali: Dall’Innocenza alla Memoria: Giuseppe Ungaretti (1992); Tra Sette e Ottocento. Momenti di critica e letteratura bresciana (1999) e Giuseppe Ungaretti. Amore  e Morte, un percorso lirico (1999). Ha  curato la raccolta Le parole legate al dito, i racconti di Enrico Morovich, in due volumi  pubblicati nel 2009 (anni 1949-1970) e 2010 (anni 1971-1978). sul rapporto tra sport e letteratura  ha scritto Lo sport nella letteratura del novecento. Il mondo dello sport raccontato dagli  scrittori (2005) e Gli scrittori italiani e lo sport (2012). Studiosa di fiabe e favole, ha prodotto numerosi volumi fra cui Favoleggiando (2006), Fiabe & favole golose (2009), I mestieri delle favole (2010). Per Vannini editore ha diretto la collana “Didattica e letteratura”. Negli ultimi anni ha pubblicato Paralipomeni (2016), Appunti per il mio novecento. Figure, percorsi  e temi della lettera- tura italiana (2016) e Scuola e letteratura (2017). Per la casa editrice Gammarò, nella collana “Maestri e altre storie” diretta con francesco De Nicola, sono usciti Letteratura fra i banchi di scuola (2018); Figure bresciane nella letteratura tra Otto e Novecento (2019); Le nostre Favole (2020); Lo sguardo di Ungaretti. Visività e influenza dell’arte nella poesia ungarettiana (2021).

Genere: saggio
Editore: Gammarò edizioni
Data di pubblicazione: 20 febbraio 2024
Numero pagine: 406

Sinossi:
Il libro prende in considerazione, dal punto di vista di un’ecologia dell’ambiente letterario, il rapporto tra il mondo della letteratura italiana del Novecento e la sua rappresentazione da parte degli scrittori. Si tratta di una proposta in un certo qual modo innovativa nel delineare le relazioni (in molti casi non solo letterarie) tra la letteratura di un certo periodo storico e l’ambiente (letterario, ma anche sociale, psicologico, ecc…) in cui tale letteratura nasce e fiorisce. Il libro è suddiviso in due parti. Nella prima vengono tratteggiate le figure più significative del Novecento letterario italiano, fino ai nostri giorni, sia nella loro singolarità, sia nei legami coi principali movimenti culturali. Nella seconda parte sono invece individuati e proposti alcuni temi e argomenti sui quali si è esercitata la scrittura novecentesca, come, per esempio, la relazione che intercorre tra il linguaggio infantile e il linguaggio poetico; il rapporto tra letteratura e disabilità; l’ importanza della letteratura gialla ai fini del superamento delle istanze delle avanguardie storiche (soprattutto la Neoavanguardia); il confronto tra scrittura e mondo dello sport, sia come narrativa, sia come capacità del giornalismo sportivo di assurgere a dignità letteraria. Figure, percorsi e temi presi in considerazione sono proposti avendo sempre quale riferimento i testi e il loro formarsi in un preciso “ambiente” letterario. Da qui una ricca sezione antologica di brani in prosa e in versi, ritenuti esemplari e rappresentativi dei singoli momenti e aspetti sopra ricordati. Con lo sguardo rivolto alle principali implicazioni di un’ecologia dell’ambiente letterario il libro riesce, in questo modo, a proporre al lettore un punto di vista e un metodo interpretativo originali e attuali, e a fornire uno strumento di approfondimento privo di inutili tecnicismi, ma adeguatamente specifico e documentato.

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!