Piccolo atlante di anatomia
Cronistoria per immagini
dal Rinascimento all’era digitale
di
Benjamin A. Rifkin, Michael J. Ackerman
e
Judith Folkenberg
Buongiorno lettori,
Biografie:
Benjamin A. Rifkin è uno storico dell’arte e gallerista. Ha insegnato al Pratt Institute, alla State University of New York di Binghamton e alla New York University.
Michael J. Ackerman, Ph.D., è ingegnere biomedico e un pioniere nel campo dell’informatica medica. È stato il primo a sviluppare il concetto iniziale del Visible Human Project ed è stato insignito di svariati riconoscimeti scientifici.
Judith Folkenberg, scrittrice freelance, alla scrittura accosta l’illustrazione, la rilegatura e la produzione artigianale di libri.
Numero pagine: 344
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Sinossi:
Per migliaia di anni il corpo umano e i suoi meccanismi sono rimasti un mistero. A partire dal XV secolo, artisti e anatomisti incominciarono a sezionare cadaveri per studiare il funzionamento del nostro organismo. Queste prime indagini avrebbero gettato le basi della moderna scienza medica. Prima dell’invenzione della fotografia, gli artisti erano fondamentali per gli anatomisti, documentando le loro scoperte mediante disegni, successivamente riprodotti come stampe accessibili all’intera comunità scientifica. A partire dagli innovativi studi di Leonardo da Vinci – figura geniale che univa in sé le doti di artista e di scienziato – queste illustrazioni anatomiche diventano una tappa essenziale per l’evoluzione dell’arte e della scienza. Questo volume, un tributo alla storia dell’illustrazione anatomica, arricchirà la biblioteca di artisti, studenti d’arte, medici e di chiunque ami la storia delle scienze.
Arriva finalmente in Italia, a 10 anni dalla primissima pubblicazione, il capolavoro illustrato Human Anatomy. Un tributo alla storia dell’illustrazione anatomica
Questo classico della divulgazione scientifica, celebrato da riviste come Nature, London Times, The Guardian e Scientific American, svela l’immensa bellezza delle illustrazioni anatomiche nel corso della storia.
In questa ricca rassegna i lettori ritroveranno anche anche alcuni dei più leggendari e sorprendenti disegni anatomici di sempre, quelli del geniale Leonardo da Vinci.
Prima della fotografia, disegnatori e pittori sono stati essenziali per il progresso della medicina. Per oltre 400 anni, a cominciare dal fiammingo Andrea Vesalio gli artisti hanno dissezionato e mappato apparati e sistemi del corpo, con accurati studi degli organi interni e descritto ogni sorta di patologia.
In questo volume si trova il lavoro dei 19 massimi anatomisti della storia, in un viaggio che culmina nel Visible Human Project, un programma della US National Library of Medicine di Bethesda che attraverso un processo di raccolta dati ha permesso la ricostruzione digitale del corpo umano più dettagliata di sempre.
Buona lettura!