Segnalazione:
Povera patria.
I processi agli ufficiali
di
Paolo Gubinelli

Buongiorno lettori,
per Gaspari editore vi segnalo il saggio: “Povera patria. I processi agli ufficiali” di Paolo Gubinelli, prefazione di Paolo Pozzato, postfazione Paolo Gaspari.

Biografia:
Paolo Gubinelli, nato a Macerata, vive e lavora ad Ancona come procuratore della repubblica contro la criminalità organizzata, è autore di vari studi e per la Gaspari ha pubblicato Sparate dritto al cuore. La decimazione di Santa Maria la Longa e quella inglese a Etaples (2014); con G. Dalle Fusine e P. Snichelotto, Morire di Paura. Shell shock e le fucilazioni di San Vito di Leguzzano, la giustizia militare inglese e italiana a confronto (2017); Vite parallele. Il generale Graziani e Piero Calamandrei con Prefazione di Alberto Monticone (2020).

Genere: saggio
Editore: Gaspari editore
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2022
Numero pagine: 112

Sinossi:
I fanti ignoranti e gli ufficiali inferiori portati al macello da arroganti ufficiali superiori è un pregiudizio che non ha riscontro nella storia. L’esame delle sentenze degli ufficiali processati mostra che vi furono denunce con la ragionevole speranza che venissero ascoltate, testimoni a favore della parte offesa che non ebbero paura di testimoniare, e giudici.

L’indagine di Gubinelli viene però a costituire un tassello importante della trasformazione dell’immagine della Grande Guerra in Italia cui parte della storiografia, in particolare lo sforzo editoriale Casa editrice Gaspari, hanno contribuito in questi ultimi decenni. Si tratta probabilmente di un’immagine non proprio adatta ad incontrare la sensibilità odierna di molti lettori, più vicini alla condanna ideale di qualsiasi tipo di conflitto, ancor più se deciso dallo Stato senza alcun coinvolgimento dei suoi cittadini. È però in ogni caso il frutto dello sforzo di leggere la realtà nella sua ineliminabile complessità, senza rinunciare ai giudizi e alle valutazioni, ma al contempo senza ricorrere a quadri interpretativi precostituiti. (Dalla prefazione di Paolo Pozzato)

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!