Segnalazione:
Relazione indecente,
Marito indecente
e
Desideri indecenti

di
Crystal Kaswell

Buongiorno lettori,
vi segnalo tre nuovi romanzi di Crystal Kaswell e tradotti da Isabella Nanni:
– “Relazione indecente
” (titolo originale: Dirty Boss);
– “Marito indecente” (titolo originale: Dirty Husband);
– “Desideri indecenti” (titolo originale: Dirty Desires);

Autrice già conosciuta per i romanzi Broken e Accordo indecente.

Biografia autore:
Crystal Kaswell scrive romanzi per adulti divertenti e ad alto tasso erotico. Le piace scrivere libri con personaggi imperfetti e tridimensionali che affrontano problemi reali.

Ha un debole per il cioccolato fondente, il chai latte fatto in casa, le maratone televisive e gli uomini con tatuaggi su tutto il braccio. È una fan irriducibile della musica pop-punk, della scrittura al presente in prima persona e di Katniss Everdeen.

Biografia traduttrice:
Isabella Nanni si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne ed è iscritta al Ruolo Periti ed Esperti per la categoria Traduttori e Interpreti. Le sue lingue di lavoro sono Inglese, Tedesco e Spagnolo, da cui traduce verso l’italiano, lingua madre. A gennaio 2019 è risultata vincitrice ex aequo del concorso di traduzione de “La Bottega Dei Traduttori”. Dopo un MBA da diversi anni è libera professionista e si occupa di traduzioni, sia editoriali che tecniche. È inoltre consulente commerciale per editori di testate trade.

È l’orgogliosa madre di due splendide giovani dal sangue misto come Harry Potter, emiliano e campano. Coltiva rose di tutti i colori e con una vita di riserva studierebbe arabo, cinese e russo. Non potendo, si affida ai colleghi traduttori per allargare i suoi confini culturali.

Titolo: Relazione indecente 
Genere:
romanzo romance contemporaneo / erotico

Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 2 ottobre 2023
Numero pagine: 348

Sinossi:
A lei serve questa occasione… A lui serve che lei gema il suo nome…

Lizzy Wilder intende restare a New York, costi quel che costi. La sua unica speranza è uno stage come programmatrice presso Odyssey, una startup informatica all’avanguardia. È un lavoro perfetto… finché non entra nell’ufficio del suo capo e vede l’uomo con cui è andata a letto tre mesi prima.

Nick Marlowe è freddo, esigente e sexy da morire. È anche fissato con una serie di regole severe. Le sue regole. Vita privata e lavoro devono restare separati. Sempre. Eppure, quella brunetta esuberante lo fa impazzire. Rabbrividisce ogni volta che lo chiama signore. Sogna di legarla al suo letto. Ma è una sua dipendente. Non supererà quel limite. Costi quel che costi.

Un emozionante office romance.

Vi lascio un estratto:
Le porte dell’ascensore si aprono. Faccio un respiro profondo, aggrappandomi a ogni oncia di grinta che riesco a mettere insieme. O faccio bene questo colloquio e ottengo lo stage, o torno a Stanford a seguire lezioni noiose con cinquemila chilometri tra me e tutto ciò che amo.

O la va o la spacca.

La donna seduta dietro il bancone della reception è il ritratto della fredda eleganza newyorkese. Coda di capelli neri e lisci. Vestito rosso raffinato. Trucco perfetto.

«Lei dev’essere Elizabeth Wilder. Sono Jasmine Lee, la responsabile dell’ufficio.» Mi stringe forte la mano.

«Lizzy.»

Jasmine sorride. «Qui ci diamo per lo più del lei. Siamo molto più formali che a San Francisco.»

Mi guida attraverso il moderno ufficio. È più elegante di una tipica startup californiana. Quadri di arte moderna appesi accanto alle enormi finestre. La tenue luce di gennaio fa risplendere la stanza.

Ci fermiamo in un ufficio d’angolo.

Jasmine mi fa cenno di sedermi su una poltrona di pelle da dirigenti. «Le lascio da fare questo test di programmazione. Poi il signor Marlowe entrerà per farle qualche domanda.»

Mi si contorce lo stomaco. Phoenix Marlowe è l’amministratore delegato dell’azienda, un genio della programmazione miliardario. Come faccio a fare una buona impressione?

«Non vede l’ora di conoscerla. Non riusciva a smettere di parlare dei suoi progetti di IA.» Indica il monitor, che ora mostra un test di programmazione. «Buona fortuna.»

Fa un cenno di saluto mentre esce.

Appena la porta si chiude, la mia attenzione si sposta sullo schermo del computer.

Mi perdo nelle domande difficili ma fattibili.

Finché non sento la sua voce.

La stessa voce che ho sentito quella notte a San Francisco.

«Spero di non averla sorpresa» dice.

È lui. Non è possibile, ma è lui. Mi giro sulla sedia e me lo ritrovo faccia a faccia.

Che diavolo ci fa Nick qui?

«No» dico io. «Non c’è problema.»

Lui chiude la porta a chiave. Il suo sguardo va al curriculum che ha in mano. È come se non mi riconoscesse. Forse ha sempre storie di una notte. Forse non ha significato nulla per lui.

La mia testa si riempie della sensazione del suo corpo che affonda nel mio, il sapore del whisky sulle sue labbra, il profumo della sua colonia.

Oggi si è messo la stessa colonia.

I suoi occhi lampeggiano di qualcosa. Rabbia, credo. È difficile da decifrare.

È qualcosa. Qualcosa di brutto.

Mi riconosce. Deve avermi riconosciuta.

La sua voce è roca. «Chi è Marie?»

Faccio un respiro profondo. «Il mio secondo nome. E Nick?»

«Phoenix. Gli amici mi chiamano Nick.»

«Non me ne ero resa conto.» Premo la mano contro la superficie liscia della scrivania. «Sono sicura che questo genere di cose sia già successo prima.»

Lui stringe gli occhi. «No.»

«Ma tu sei molto…»

«Non vado in giro a scoparmi studentesse.» Mette il mio curriculum sulla scrivania e ci si siede dietro.

«E io non vado in giro a scoparmi programmatori miliardari.» Mi si allargano le narici. Mi batte forte il cuore. Sono travolta dalla rabbia. Per quanto faccia male non significare nulla per lui, mi serve questa opportunità. È l’unico modo per stare vicino a Kat.

Titolo: Marito indecente
Genere:
romanzo romance contemporaneo / erotico

Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 17 ottobre 2023
Numero pagine: 378

Sinossi:
Un milione di dollari per un anno di matrimonio…

Jasmine Lee è nella merda. Riesce a malapena a pagare l’affitto, tanto meno le spese mediche di suo padre. Ha bisogno di soldi, alla svelta, o lo perderà.

Entra in scena Shepard Marlowe. Il magnate dell’informatica ha bisogno di una moglie ed è disposto a pagare. Un milione di dollari per un anno ai suoi ordini. La sua libertà per la vita di suo padre.

È un buon affare. Anche se Shepard è una bestia. È arrabbiato, guardingo, prepotente… e più irresistibile del principe azzurro.

Com’è possibile desiderare un uomo così spietato? Il suo tocco la infiamma. Le sue promesse la eccitano. E quando le fa richieste sconce… il suo corpo la implora di obbedire.

Jasmine può sposare un miliardario prepotente. Ma può finirci a letto senza innamorarsene?

Marito indecente è un romanzo autoconclusivo su un matrimonio combinato ispirato a La Bella e la Bestia. Ci troverete un miliardario che cova un segreto, un’eroina esuberante, e un livello di sensualità abbastanza alto da sciogliere il vostro Kindle.

Vi lascio un estratto:
Non dovrei essere qui.

Questo capitolo della mia vita è finito. Finito. Non importa cosa ne pensa lui.

Certo, ci siamo scambiati solo dieci parole negli ultimi cinque anni, ma conosco ancora il modo di operare di Shepard Marlowe.

Emana in tutto l’edificio. Si sprigiona dalla brillante insegna color argento. Dalla moquette grigia e pulita. Dalle pareti di vetro.

L’unica cosa che lo ispira: i soldi.

La receptionist preme un tasto sulle cuffie, mettendo in pausa la conversazione. «Da questa parte, signorina Lee.»

Si alza e mi fa strada attraverso un corridoio affollato. Dritto verso l’ufficio d’angolo.

«Posso portarle qualcosa?» e snocciola una lista di vari tipi di caffè.

Faccio sì con la testa a qualcosa. Non ho bisogno di caffeina, sto già tremando, e preferirei un tè. Ma ho bisogno di qualcosa che mi tenga le mani occupate.

Di qualcosa che mi impedisca di toccarlo.

È passato un sacco di tempo da quando l’ho visto di persona. Ancora più tempo da quando ho sentito la sua voce, sentito il profumo del suo sapone, la morbidezza delle sue labbra.

Ma in fondo non c’è morbidezza nelle sue labbra. Non più.

Mi siedo sulla costosa sedia di pelle. Incrocio le gambe. Mi liscio la gonna.

Non va bene. È troppo stretta. Troppo normale. Troppo poco sofisticata.

Il mio abbigliamento da lavoro (camicia abbottonata, gonna a tubino, pratiche scarpe col tacco basso) è come uno scudo.

Oggi, sapendo che sta arrivando?

Il cuore mi batte all’impazzata.

La mia testa urla vattene adesso, prima che sia troppo tardi.

Ma il mio corpo?

Non condivide nessuna delle mie cautele.

Incrocio le gambe dall’altra parte. Le disincrocio. Cerco di pensare a qualcosa di pratico.

Non funziona. La mia testa si riempie di ricordi.

Le sue labbra sul mio collo. Le sue mani sulla mia vita. La sua voce nelle mie orecchie. È bellissimo sentirti.

La porta che si apre attira la mia attenzione.

Mi giro, aspettandomi l’assistente o un avvocato.

Ma è lui.

«Jasmine.» La sua voce è fredda come i suoi occhi azzurri. Mi guarda mostrando una vaga familiarità. Come se fossi una collega che non vede da qualche anno. Un collega che lo irrita. «Mi fa piacere che tu ce l’abbia fatta.»

Mi mordo la lingua per non rispondere male.

Entra dentro, ma non si siede. Resta in piedi dalla grande sedia di pelle accanto alla mia. «Non ero sicuro che saresti venuta.»

I suoi occhi incontrano i miei. È uno sguardo diverso da quello che aveva quando eravamo giovani. Quel ragazzo era dolce, affettuoso, tenero.

Quest’uomo…

È freddo, arrabbiato, ferito.

Dio, i suoi occhi sono ancora così azzurri. Così belli. Ma quella freddezza…

Mi fa star male.

Titolo: Desideri indecenti 
Genere:
romanzo romance contemporaneo / erotico

Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 31 ottobre 2023
Numero pagine: 450

Sinossi:
Una cifre a cinque zeri. Trenta giorni. Tutte le sue prime volte.

Eve Miller è nella merda. Tra l’affitto e i costi delle cure mediche della sua famiglia, sta affogando nei debiti. Ha bisogno di soldi, subito, o perderà sua sorella.

Entra in scena Ian Hunt. Il miliardario dell’informatica le offre un’ancora di salvezza: una cifra a cinque zeri per tutte le sue prime volte.

È ridicolo. Ian è un uomo d’affari inglese, è ricco da far schifo ed è più sexy del demonio. Può avere tutte le donne che vuole. Perché lei?

E perché lei vuole disperatamente soddisfare i suoi desideri indecenti? C’è qualcosa nei suoi occhi scuri, nella sua voce profonda, nel suo tocco deciso… il suo corpo risponde per lei.

Sì, Eve può rispettare le sue condizioni. Ma può andarci a letto senza innamorarsene?

Vi lascio un estratto:
Mi appoggio allo schienale. Mi strofino gli occhi.

Le sue parole non cambiano.

Come posso dire di no?

Uno stronzo si offre di pagare per la sua verginità.

Non esiste, cazzo.

Le mie dita si stringono a pugno di riflesso. Ho bisogno di colpire qualcosa. Di fare male a qualcuno.

Di impedire che questo accada a qualsiasi costo.

Ho bisogno di respirare. Non farti prendere dalla rabbia, cazzo. Dall’attaccamento. Da tutto ciò che finisce in un cuore infranto.

Solo che Eve…

Cazzo.

Sono le otto del mattino, quattro ore dal suo ultimo post. Probabilmente sta dormendo.

Non ho mai fatto il barista in uno strip club, ma ho fatto lavori fisici. Dopo sei ore a servire stronzi incazzati, starà dormendo profondamente.

O si sta rigirando nel letto pensando alla sua mancanza di opzioni.

Cerco di immaginarmela.

Una piccola stanza. Un piccolo letto a due piazze. Lenzuola del colore dei suoi capelli. Ma questa è una delle poche cose che so di lei.

Capelli color turchese. Trucco scuro. Abbigliamento alla “Non rompermi il cazzo”.

Non che io me la immagini con dei vestiti indosso.

Solo con quegli anfibi col tacco.

Capelli corti nelle mie mani. Labbra scure che si schiudono con un gemito. Un corpo morbido che si scioglie in me.

Sono stato bravo. Molto bravo. Nonostante le mie capacità (sono pagato profumatamente per scovare cadaveri negli armadi) mi sono incredibilmente trattenuto.

Non ho cercato il suo indirizzo IP. Non ho cercato il suo nome e non ho controllato il suo passato. Non mi sono introdotto in ogni suo singolo account.

Ho letto il suo sito. Tutto qua.

Solo che questo non spiega il suo posto nella mia vita.

È più di questo.

È tutto.

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!