Segnalazione:
Sei un essere speciale
Donne e uomini
raccontano la generatività
di
Federica Storace

Buongiorno lettori,
vi segnalo il saggio: “Sei un essere speciale – Donne e uomini raccontano la generatività” di Federica Storace, edito ERGA.

Autrice già conosciuta per la raccolta di racconti Scialla e poi splendi, il saggio Madri per sempre. Donne raccontano maternità possibili e il racconto per ragazzi Il ladro di Sogni Azzurra e la sua sorprendente avventura.
Qui vi lascio il link anche di un’intervista che ho avuto il piacere di farle.

 

Il libro è partito… alla grande. Dopo la prima presentazione, a Genova, nella più antica chiesa della citta intitolata ai Santi Cosma e Damiano (anno 1005), in collaborazione con il CIF e inserita tra gli eventi del Centro Culturale San Paolo della città, il libro è… volato a Sanremo, presentato a Book&Bike Sanremo Festival, proprio in occasione della Milano Sanremo.

SEI UN ESSERE SPECIALE segue il file rouge della cura e della generatività declinata in tanti degli aspetti più scomodi e attuali della società odierna. Le voci perciò che parlano, attraverso le pagine, con me, sono di persone, alcune famose e conosciute, altre no, ma tutte protagoniste di una generatività di bene.

Biografia:
Federica Storace, insegnante di Lettere e Filosofia, vive e lavora a Genova. Sposata, madre di due figli, insegnante, impegnata nel volontariato educativo, autrice.

Ha pubblicato due romanzi ad ispirazione autobiografica.

Nel 2007 “La famiglia non è una malattia grave“, San Paolo Editore, nel 2010 “Banchi di squola“, Macchione Editore.

Impossibili ma non troppo…storie di cuore e fantasia“, 2017 Editrice Elledici, è la sua terza pubblicazione, la prima a quattro mani, con sr. Anna Maria Frison (Fma).

Si tratta di una raccolta di storie, per lettori di tutte le età, grazie alla quale l’autrice ha organizzato diversi laboratori che hanno favorito significative ed originali esperienze nell’ambito di numerose manifestazioni culturali.

Finalista all’edizione 2019 del Premio Letterario La Quara con la short story “Posta, Europa e inaspettate avventure”.

Ha pubblicato, con Placebook Publishing  Editore, Roma, 2019,  il libro, “SCIALLA E POI SPLENDI” , con cui racconta e si racconta ai suoi lettori attraverso nuove storie, questa volta istantanee dei giovani d’oggi, in una realtà fatta di numerose contraddizioni ma comunque colma di attese e sogni da cogliere e realizzare.

“IMPOSSIBILI MA NON TROPPO “ e “ SCIALLA E POI SPLENDI” hanno ricevuto il Premio Speciale  alla DIDATTICA PER IL LIBERO PENSIERO” all’edizione 2020 del Premio Letterario Internazionale Città di Sarzana.

Alcuni suoi racconti e poesie sono stati selezionati ed inseriti in diverse Antologie nel 2019 e 2020.

 “Madri per sempre. Donne raccontano maternità possibili” Erga Edizioni, Genova 2020, rappresenta una nuova esperienza per l’autrice che unisce saggistica, autobiografia e intervista in una pubblicazione originalissima che si configura come un viaggio nell’universo femminile e nelle multiformi dimensioni della maternità. “Madri per sempre”, nel giro di un anno, si è aggiudicato diversi riconoscimenti: al Premio Letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito”, nella Sezione “Pianeta Donna” del noto Concorso “La Tigulliana Santa Margherita Ligure Franco Delpino 2021” e il secondo premio al Concorso letterario artistico “Manuel Foderà”, Catania.

Con la poesia “MADRE E FIGLIA” si è classificata prima al Concorso “Madri allo Specchio” promosso dall’Associazione Cultura al femminile in collaborazione con “Gli scrittori della porta accanto APS” e AIL Sassari.

E’ appena uscito, sempre per Erga Edizioni, “Sei un essere speciale. Donne e uomini raccontano la generatività”, il viaggio di “Madri per sempre” che continua con una visione più ampia sul mondo della generatività. Il libro è arricchito da numerosi contenuti multimediali accessibili attraverso l’app gratuita Vesepia che lo rendono… ancora più completo e originale.

“Azzurra e la sua straordinaria avventura. Il ladro di sogni” racconto per ragazzi, impreziosito da splendide tavole di fumetti realizzate da Nadia Basso, edito da Tomolo Edizioni, è la sua sesta pubblicazione, è una storia per giovani che ha molto da dire anche agli adulti.

 Un libro intenso per lettori di tutte le età.

E’ arrivato al terzo posto al Concorso “Arcola un borgo da favola” di quest’anno.

In uscita, sempre in primavera, anche un nuovo racconto per adolescenti (che avrà molto da dire anche agli adulti), sempre edito da Tomolo Edizioni: “L’enigma delle parole prigioniere”.

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Genere: saggio
Editore: ERGA
Data di pubblicazione: 2022
Numero pagine: 160

Sinossi:
Un viaggio a tappe sui temi più scomodi o scontati dell’attualità in cui il vissuto diventa non solo racconto ma analisi delle potenzialità, delle opportunità, delle carenze, delle contraddizioni della società in cui viviamo, della cultura corrente, delle istituzioni.

Dalla malattia psichiatrica, al mondo della disabilità, dalla violenza sulle donne alla prostituzione, passando per la tossicodipendenza, il disagio educativo, le abissali differenze tra nord e sud del mondo.

Spiccano le diverse esperienze di paternità perché, senza la componente maschile, non si realizza la complementarietà che genera vita.

Apre orizzonti sconosciuti ed impensati la “sosta” nel contesto della spiritualità nel mondo di oggi e conclude il testo un’originale incursione nella bellezza dell’arte.

Persone famose o sconosciute diventano protagoniste di questo romanzo corale

 

Le tappe del viaggio degli esseri speciali

La follia – Roberta Antonello e Nausica Muzio Ravina

La disabilità – Tiziana Cecchinelli, Vittoria De Marco Veneziano, Edy Quaglia e Rudy Vidoni, Guido Perlasco, Silvia Borghi

Prostituzione, violenza, schiavitù – Sr. Eugenia Bonetti, Alessandra, Simona, “Barbara”, “Judi” e altre donne

Dipendenze, impegno sociale – Domenico Chionetti e la Comunità di San Benedetto al Porto

Il disagio nel carcere minorile – don Domenico Ricca

L’educazione di strada – Marco Barnieri

I giovani in casafamiglia – don Tarcisio Faoro

Tossicodipendenze, immigrazione ed educazione – don Luigi Zoppi

La resistenza partigiana – Giordano Bruschi e Aldo Gastaldi

La spiritualità… al presente – Madre Elena Francesca Beccaria

Essere missionari oggi – Padre Christian Carlassare e Sr. Ruth Del Pilar Mora

L’incontro con l’arte – Suor Plautilla Nelli

Vi lascio anche un estratto:
“Scrivere ancora: il salto dalla maternità alla generatività Mi sono chiesta, in questo tempo, quale “reazione a catena” un libro abbia il potere di… mettere in moto e, prima ancora, perché i lettori dovrebbero essere interessati a leggere quella che, scherzando ma neppure troppo, potremmo definire la “seconda stagione” di “Madri per sempre. Donne raccontano maternità possibili”.
Perché?
In realtà, l’intento è proprio quello di… stuzzicare la curiosità sulle ragioni che mi hanno convinta a mettere, nero su bianco, un’altra storia.
Da quelle pagine, infatti, come dal grembo di una madre, ha visto la luce una nuova vita.
Vita che è venuta a bussare alle porte della mia quotidianità e dell’anima e mi ha chiesto di essere raccontata, ancora, nel percorso di un viaggio imprevedibile, tanto autentico quanto inimmaginabile.
E così sguardo e cuore si allargano”

“Il dolore porta alla conoscenza di noi stessi, ci fa comprendere i nostri limiti. In genere amore è anche dolore. La madre partorisce soffrendo, anche il bambino al momento della nascita soffre: saluta il mondo piangendo. Il dolore, i “distacchi”, fanno parte della nostra vita; tuttavia ogni giogo diventa leggero quando è portato con amore. Quell’Amore che in fondo ci salva”.

“Non ha sofferto di “mal d’Africa” a Torino?!”
“È stato il grido di una donna nigeriana che chiedeva aiuto a svegliarmi dal sogno di ritornare in Africa, facendomi capire che la mia missione doveva continuare nel mio paese. Da quell’urlo, “Sister please help me!”, la mia vita missionaria è drasticamente cambiata. Non più in Africa bensì nel mio paese”

“L’ideale! Cos’altro?! Noi combattevamo per la giustizia ma, ricordati, il valore della giustizia deve essere indissolubilmente legato a quello della libertà. Libertà non significa fare ciò che si vuole, quello che passa per la testa. La libertà si realizza solo nella giustizia sociale. Non esiste libertà senza giustizia sociale perché la libertà è, concretamente, l’eguaglianza, la difesa e il riscatto dei più deboli”

   

Molto interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!