Intervista all’autore…
Antonella Ferrari
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Antonella Ferrari, di cui vi ho segnalato i romanzi Adelaide e L’isuledda.
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.
La passione per la scrittura è un vizio di famiglia. Scrivevano mio nonno, mio padre e mio zio, per cui è stato naturale prendere carta e penna e provare a buttare giù storie interessanti.
L ‘Isuledda è il mio quarto romanzo, ho iniziato con Nessun Dolore, poi Un Amore di Città, e Adelaide con cui ho partecipato al premio Campiello.
Da avvenimenti raccontati da qualcuno o il più delle volte dai sogni. Al mattino rielaboro le intricate vicende che si susseguono di notte nella mia testa e da lì inizio le storie.
Il più delle volte sono persone realmente esistite, camuffo i dettagli troppo intimi e descrivo gli eventi. Sono convinta che la realtà superi di molto la fantasia, quindi attingo al vero.
Credo che se una storia sia valida prima o poi troverà l’editore pronto a pubblicarla. Non ho pregiudizi a riguardo, negli Stati Uniti molti best seller sono partiti dal self publishing di Amazon.
Per fortuna ho sempre trovato un editore disposto a pubblicare i miei libri, anche se ho una editor professionista che si occupa dell’editing e della promozione. Al resto pensa la casa editrice.
In un momento di crisi generale capisco che puntare su un autore sconosciuto sia un grande rischio, l’importante che le CE a pagamento cerchino davvero nuovi talenti e non polli da spennare.
Lavoro sempre a nuove storie, sto scrivendo un romanzo ambientato nell‘Irlanda dell’800. Sono ancora all’inizio, ma ho già altri romanzi nel cassetto.
Sono fortunata, ho molto tempo libero per la mattina la dedico alla scrittura. Non esco e mi concentro sulle idee che prendono forma sul quaderno.
A nessuno in particolare. Cerco di assorbire il meglio dalle mie letture nella speranza che qualcosa mi rimanga addosso.
Le Braci di Sandor Marai, un libro perfetto.
Un mondo sconfinato e ristretto allo stesso tempo. Migliaia di CE e poche che osano rischiare puntando su autori sconosciuti. So solo che la strada è tutta in salita.
Sono su Facebook, Instagram e Tiktok.
Grazie infinite Antonella per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta, ed è vero: il mondo dell’editoria è una strada in salita, aggiungerei costantemente… ma forse questo fa parte della bellezza 😉
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto i suoi libri.
Buona lettura!