Adoro essere self writer: chi mi segue sa quanto ami esserlo, con tutti i pro e contro che ci sono, perché ho il totale controllo del mio prodotto. Grazie alla piattaforma di Amazon posso alzare o abbassare il prezzo modificare la copertina, modificare l’interno del mio libro e vedere le unità vendute e i relativi incassi. Ho molte colleghe scrittrici che purtroppo si sono, incautamente, affidate a case editrici fasulle e che poi hanno visto maltrattare il proprio lavoro. Con questo non voglio generalizzare perché esistono molte case editrici serie; dico solo di leggere bene un contratto prima di firmarlo – soprattutto le clausole scritte in piccolo – e di non pagare assolutamente per essere pubblicati: chi crede nel vostro progetto paga voi, non è mai il contrario. Pubblicare in self richiede un vero e proprio impegno ma prima di farlo bisogna seguire alcune regole che sono fondamentali:
1)Una volta finito di scrivere bisogna affidarsi a un editor competente per la correzione del testo. Costa? Sì. Ne vale la pena? Assolutamente. Però bisogna cercare quello adatto a noi e non basta seguire l’istinto: fate ricerche sui lavori che ha seguito prima di voi, chiedete pareri e verificate che sia un editor serio e non uno che vi rifili un testo a malapena corretto. Deve esserci quella scintilla magica che vi fa capire di aver trovato quello/a giusta/a, altrimenti andate avanti a cercare.
2)Siate pronte alle critiche purché siano costruttive e restate aperte nel modificare il vostro testo: un editor può chiedervi di riscrivere anche qualche capitolo per far fluire il testo. Ragionate sempre con la vostra testa ma ascoltate chi ha più esperienza di voi. La parola chiave è valutare. Sempre e comunque.
3)Una volta pronto il vostro testo fatelo sapere in giro e mettetelo in pre-order: contattate bookblogger e iniziate a farvi conoscere; si hanno maggiori probabilità di vendita se le persone sanno del vostro libro.
4)Se vi auto pubblicate dovete essere il vostro ufficio stampa, il che vuol dire che dovete pubblicizzarvi da sole e non un giorno solo.