LAMPI IN PANDEMIA.
A TUTTI QUELLI CHE HANNO CANTATO
PER CHI ERA SENZA FIATO
di
CINZIA LOSI
Genere: raccolta di poesie
Edizione: Youcanprint (2021)
Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di una raccolta di poesie molto particolare, che fa pensare e riflettere parecchio.
Se mi seguite saprete che ogni tanto mi piace leggere poesie, immergendomi in questo mondo di parole, immagini, figure retoriche e il viaggio che riescono a costruire i vari versi, lunghi o corti che siano.
Le poesie di Cinzia Losi trattano di argomenti precisi, tutto ciò che ha portato la pandemia del Covid 19, come la confusione, la paura, il distanziamento, l’uso indispensabile delle mascherine, i numeri dei contagi quotidiani, e a tutto ciò che ormai siamo abituati ad affrontare da circa due anni.
Mi è piaciuto molto lo stile usato dall’autrice, specialmente l’uso delle parole con diverso significato, che incastrate in precisi versi creano un significato ben definito, un gioco di parole semplice, ma ben contestualizzato.
I versi sono brevi, ma racchiudono i pensieri e le riflessioni dell’autrice su tutto ciò che è successo al mondo e a noi cittadini, creando tante emozioni al lettore, mantenendo comunque un filo di ironia.
Come suggerisce il titolo, queste poesie sono lampi, spunti e riflessioni, di un presente che speriamo possa tramutarsi presto in passato.
Grazie ancora tantissimo all’autrice per il suo bel libro e lo consiglio a tutti, grandi e piccoli, per viaggiare tra le parole e i pensieri, rilassandosi in un pomeriggio immersi nei pensieri e nella tranquillità.
Buona lettura!
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