Segnalazione:
Fermo!
Che la scimmia spara
di
David Cintolesi
Buongiorno lettori,
in collaborazione con l’agenzia letteraria Saper scrivere (Saper scrivere si occupa di editoria a tutti i livelli: correzione di bozza, editing, scouting, traduzioni e impaginazioni, ghostwriting e anche ufficio stampa), vi segnalo la raccolta di racconti “Fermo! Che la scimmia spara” di David Cintolesi.
David Cintolesi è nato a Firenze nel 1988, dove vive tuttora. È studente universitario iscritto al corso “P.r.o.Ge.A.S.” (Organizzazione e Gestione di Eventi Imprese per l’Arte e lo Spettacolo) al terzo anno, e per pagarsi gli studi svolge saltuariamente piccoli lavoretti.
L’8 novembre 2018 è uscito il suo primo libro di racconti, dal titolo Fermo! Che la scimmia spara.
Genere: raccolta di racconti
Editore: PSEditore
Data di pubblicazione: 8 novembre 2018
Numero pagine: 209
Sinossi:
Cosa succederebbe se la notte di due ragazze sotto allucinogeni si trasformasse improvvisamente in un set di un film horror, con zombi assassini e cantanti che si tramutano in bestie cannibali? Se un ragazzo, senza arte né parte, fosse tormentato dalla sua pornostar preferita? E se tua moglie ti stesse osservando di nascosto da delle telecamere, e la tua sorte dipendesse da un dipinto di Banksy? E se la notte di due ladri strampalati, durante l’ultimo colpo prima di cambiare vita, fosse minacciata da un serial killer che taglia i piedi alle sue vittime? Dieci racconti che mescolano tutti i generi: grottesco, commedia, pulp, horror, thriller, noir ma che trovano, in una vena ironica, il loro punto in comune.
Buona lettura!
Il titolo del libro mi ricorda il film con Stallone "Fermati, o mamma spara".
Però magari una chance gliela diamo.
Ti abbraccio.
Sììì, dagli una chance. Poi fammi sapere 😉
Un abbraccio!
Letto, se piace il mix pulp-horror con uma spruzzata di black humor, lo consiglio! 😉
Mi incuriosisci ancora di più adesso 🙂
Corro a segnarmi subito il titolo, perché sembra molto interessante, e qualcosa di diverso dal solito! 🙂
Che bello! Fammi sapere quando lo leggerai 🙂
questo libro mi incuriosisce
Sì, anche a me 🙂