Segnalazione:
Huntermoon
L’inganno di Ogmareth
Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Huntermoon – L’inganno di Ogmareth“ di Pablo Ayo.
Pablo è conosciuto nel campo dell’ufologia e dell’informazione alternativa.
Ha già pubblicato diversi libri sull’argomento, tenuto conferenze e partecipato a moltissimi programmi televisivi.
Nell’ultimo anno ha deciso di cimentarsi con un genere letterario per lui nuovo: il fantasy.
Scritto in pieno lockdown, in un momento difficile non solo per l’Italia ,ma per l’intero pianeta, con l’intento di rendere fruibile la propria esperienza con il paranormale e il mistero.
Biografia:
Giornalista, scrittore, ricercatore, insegnante di informatica, i suoi articoli sono stati pubblicati su varie testate giornalistiche e mensili come Nexus, Stargate Magazine, X-Times, Area 51, Di Tutto, Mistero Magazine. I suoi scritti spaziano dalle antiche civiltà alle nuove frontiere della fisica quantistica e dell’esplorazione spaziale. Per anni ha collaborato alla trasmissione televisiva “Mistero” trasmessa da Italia 1 come esperto di O.V.N.I. e tecnologia spaziale. Ayo ha scritto 11 libri, inclusi due romanzi.
È anche un noto pittore, scultore e illustratore. è editore del webjournal online “Frontiere” (Frontiers) e fondatore dello Stargard Research Center for Supernatural Phenomena. Vive e lavora a Roma.
Contatti: minervaglicine@gmail.compabloayo@strangedays.it
Data di pubblicazione: 16 febbraio 2021
Numero pagine: 304
Sinossi:
Da quando gli Dei Alasheers sono entrati nei loro 100 anni di sonno, le Lande di Kennar sono in pericolo. Ora nessuno difende i contadini dai mostri che infestano i boschi, neppure le armate di Re Albion, mandate in oriente a reprimere l’insurrezione dei Vizerath, i discendenti degli Elfi Neri.
Gabriel Huntermoon si è unito ai crociati, deciso a scoprire il mistero sulla morte del padre e ad evitare l’accusa di alto tradimento. Nel suo viaggio incontrerà Yasshira, una giovane strega orientale che sembra condividere con lui un legame telepatico e dei sentimenti atavici.
Quando I crociati giungono in oriente, il destino della giovane Aranya – ultima discendente della casa reale Vizerath – si incrocia con quello del generale Kalahad: gli sembra di conoscersi da sempre, uniti da un amore senza tempo. Sono tormentati, come gli altri, da sogni e visioni d’una vita precedente in cui erano Alasheers. Reincarnati in forma umana, assieme ai ricordi tornano anche i poteri incontrollabili e i desideri proibiti, scatenati da un’emozione che gli Dei non conoscono: l’amore.”
È un lavoro importante e curato nei dettagli, pensato sia per gli amanti del genere che per gli appassionati di antichi misteri.
È un libro in cui sono espressi temi cari sia all’autore che a coloro i quali sono interessati a ciò che va oltre la realtà oggettiva.
“Ogni volta che vediamo un’ingiustizia
e siamo testimoni dell’ennesimo orrore
nel nostro petto nasce una fiamma
e la rabbia nel sangue ci spinge a dire no,
a superare la paura e a compiere una scelta.
E anche se le forze del male ci sovrastano
e il futuro sembra oscuro e disperato
Troveremo nei nostri occhi la luce
nel nostro braccio la forza,
nell’acciaio temprato la rabbia,
nel nostro cuore la speranza.”
Sembra molto bello, cosa ne dite?
