Segnalazione:
I bambini dormienti “Mater nostra”.
Cuori di pietra
di

Maria Grazia Regis

Buongiorno lettori,
per Tulipani Edizioni vi segnalo il saggio: “I bambini dormienti “Mater nostra”. Cuori di pietra” di Maria Grazia Regis.

Biografia:
Maria Grazia Regis nasce a Torino e vive tra Sanremo, la Costa Azzurra e il Marocco. Nipote da parte di madre di Luigi Salvatorelli, considerato uno dei più importanti storici d’Italia, si nutre di storia e scrittura. Dalla scuola di giornalismo, alle emittenti televisive nazionali e regionali, in qualità di conduttrice e autrice di programmi curandone la regia. Uno dei programmi di grande solidarietà e prevenzione dei Tumori venne sponsorizzato dalla Ricerca sul Cancro: «Sotto la Mole… Cercasi disperatamente solidarietà.» Telegiornale, inchieste e documentari, fino ad approdare in contesti esclusivi sia italiani che esteri. Scuola di giornalismo, ma anche scuola di Teatro con la direzione di Arnoldo Foà; ottima dicitrice e presentatrice dei più importanti eventi su tutto il territorio nazionale: Teatri e Piazze presenti nella sua Regione; a Sanremo il Teatro Ariston e il Teatro del Casinò. Ha scritto libri inchieste, una raccolta di «Interviste Immaginarie», pubblicate e interpretate in monologhi teatrali. Racconti inseriti per la «Collana d’Argento.» L’ultimo libro: «Non è un Santo qualunque “Nomen Omen” Il mio Nome è un Presagio del Destino.» Soddisfazione e riconoscimento da parte 10 di Papa Francesco. Questa ultima Opera letteraria: I Bambini Dormienti «Mater Nostra» Cuori di Pietra, rappresenta un impegno che comunica attraverso la storicità dei fatti: «una verità aperta e sofferta.»

Genere: saggio
Editore: Tulipani Edizioni
Data di pubblicazione: 28 marzo 2022
Numero pagine: 570

Sinossi:
Italia e Spagna, lo specchio del decadimento in cui sono riflessi gli oscuri recessi dell’anima. Un viaggio temporale tra passato e presente, che diventa epopea tragica nella lotta tra battaglie sociali e abusi. Un percorso attraverso le anime sofferenti, il disastro umano incoraggiato da chi ha voluto creare la mercificazione dell’uomo bambino. Ed è per questo che il titolo non è stato scelto a caso: « I Bambini Dormienti.» Il fanciullo chiude gli occhi per dormire sonni felici, annullarsi con il mondo di paure, coccolare la fragile percezione dall’esterno, per fuggire dai sogni rubati. «Coloro che negano questa verità, lo fanno per evitare questa scomoda realtà.» Dai «bebés robados» della Spagna, ai test del DNA manipolati. Bambini usati come cavie nel «Preventorio di Guadarrama»; vengono chiamati “I Crimini del Silenzio”. Il traffico dei bambini avveniva nelle cliniche di proprietà di ordini religiosi, nelle istituzioni e nei luoghi legati alla Chiesa spagnola. Esiste un archivio, ma la Conferenza Episcopale Spagnola, rifiuta di collaborare con i Tribunali spagnoli. I quaderni sono custoditi da loro che fanno capo al Vaticano, ossia, uno Stato estero. Bisogna ritrovarli, questi figli, il tempo scorre, le persone invecchiano e tutto ritorna alla terra. L’Italia e i suoi figli, dai segreti di Bibbiano al Forteto. Le mamme urlano: «No agli appaltatori di bambini», alle Case-Famiglia, alle accuse ingiustificate ai genitori e madri innocenti. Chi pagherà per «Il Caso Zero?» O per il bambino ucciso dal padre in un incontro protetto? Ogni nome, famiglia e ogni mamma, hanno riempito con la loro testimonianza queste pagine bianche, rendendole cariche di significato emotivo. Ogni vita che si racconta è una lacrima scesa dal cielo. Il tempo non ritorna e quei legami partoriti e, poi scomparsi, fanno dei giri immensi. Alcuni miracolosamente ritornano, alcuni vagano per poi ricongiungersi in una dimensione ultraterrena, perché la ricerca si è esaurita con la vita. Bambini. Tanti bambini, ovunque si trovano nel mondo con il loro carico di dolore e indifferenza, possono riempire pagine di libri o giornali frettolosi di fare notizia. Storie drammaticamente vere, ferite inaccettabili. 

Molto interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!