Segnalazione:
I nostri anni leggeri
di
Diletta Pizzicori

Buongiorno lettori,
per Sperling & Kupfer eccovi il romanzo: “I nostri anni leggeri” di Diletta Pizzicori.

OPERA PRIMA DI UNA GIOVANE SCRITTRICE ITALIANA DI TALENTO, I NOSTRI ANNI LEGGERI È UN’AVVINCENTE SAGA FAMIGLIARE DI INIZIO NOVECENTO, IN UNA TOSCANA AUTENTICA A FARE DA SFONDO

RACCONTA DEL LUOGO IN CUI VIVE L’AUTRICE, LA VAL DI BISENZIO, E S’ISPIRA ALLA STORIA DELLA SUA FAMIGLIA E DEI PADRONI INGLESI CHE ERANO SOLITI TRASCORRERE LE LORO ESTATI NELLA VILLA DI MERETTO E DI CUI I SUOI NONNI ERANO I CASIERI

Biografia:
Diletta Pizzicori è nata a Firenze il 28 luglio 1990 ed è cresciuta a Vaiano, un paese alle porte di Prato, dove tutt’ora abita; è mamma, archeologa e scrittrice.

Genere: Romanzo narrativa
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 22 giugno 2021
Numero pagine: 288 

Sinossi:
Oxford, 1993. Dopo la morte della nonna, le cugine Julia e Martha Parker si ritrovano a frugare tra i vecchi ricordi stipati nella mansarda, alla scoperta di un passato di cui hanno sentito tante volte parlare, ma che ricordano appena. La verità che emerge dalle fotografie in seppia e dai vecchi diari della nonna Leticia riguarda il grande amore della sua vita e un doloroso segreto di famiglia.

Meretto, 1919. Il minuscolo paesino in Val di Bisenzio è in subbuglio: la famiglia Parker non si vede da quelle parti da quando, cinque anni prima, la Grande Guerra l’ha fatta tornare in fretta e furia nella lontana Inghilterra. Il giovane Primo Gualtieri, figlio del giardiniere della loro tenuta, teme che questo ritorno rompa i precari equilibri della sua famiglia, o di ciò che ne resta. Nel frattempo, l’Italia è attraversata da scioperi e proteste e quella vallata toscana si trasforma, seppur per poco tempo, in una piccola roccaforte «rossa». Quei tumulti si fanno sentire anche a Meretto, ma con echi distanti che si perdono tra la quiete dei boschi e l’amicizia riscoperta di Leticia, figlia dei Parker, e Primo, in un’estate che cambierà le loro vite per sempre.
 

Interessante.
Voi cosa ne pensate?

Buona lettura!