Oltre la logica, oltre la comprensione, giace l’amore.
L’amore viscerale. L’amore senza via d’uscita. L’amore che concede la vita. L’amore che procura la morte. L’amore capace di convogliare due religioni diametralmente opposte. L’amore finestra su un mondo nuovo, arcaico. L’amore verso il sadismo. L’amore che rispecchia il masochismo. L’amore sinonimo di vendetta. L’amore riflesso di grazia. L’amore riverbero dei suoi occhi.
Lui, il Sultano, Asad, era tutto ciò che avevo sempre bramato e odiato al tempo stesso. Era il mio Leone del Sahara. Avrei dovuto proteggerlo. O ucciderlo…
TRAMA:
Elisabeth Criswell appartiene ai reparti speciali dell’FBI. Cinica, lungimirante, è un ottimo agente con concezioni tutte sue sull’applicazione delle leggi, anche se in definitiva è un animo ribelle sottomesso alla ragione.
La sua nuova missione è proteggere il sultano dell’Emirato di Atesh. Compito difficile perché il Sultano del Sahara, Asad, non è un uomo comune. È carismatico, furbo, fin troppo attraente e nasconde segreti in netta contrapposizione con la sua nomea di buon samaritano, paladino delle eguaglianze e promotore della libertà.
Asad in realtà è sadico, maschilista, superbo.
Quale dovrebbe essere la scelta più razionale, per Elisabeth?
Rifiutare l’incarico.
Ma come resistere a quella voce dal sapore desertico, accompagnata da occhi pericolosi quanto le porte degli inferi? Oltrepassare la soglia comporta la prigionia. Significa cadere nel baratro del dolore e del piacere.
L’animo masochista che Elisabeth non sapeva di possedere, alla fine sceglie per lei.
Molto interessante, lo leggerete?