Segnalazione:

Il tocco di Mida

di

Don Joe



Buongiorno lettori,

per Mondadori Electa vi segnalo l’Autobiografia: Il tocco di Mida” di Don Joe.

Biografia:

Don Joe è un produttore, dj e discografico italiano. Esordisce negli anni Novanta nella scena hip hop underground e raggiunge il successo nei primi anni Duemila grazie ai Club Dogo, il gruppo da lui fondato insieme a Gué Pequeno e Jake La Furia. Nella sua lunga carriera ha prodotto i maggiori artisti rap e pop italiani e internazionali. Nel 2017 ha fondato Dogozilla, etichetta e factory che ha scoperto alcuni dei rapper e produttori più interessanti della nuova generazione

 

 


Genere: Autobiografia

Editore: Mondadori Electa

Data di pubblicazione: 22 ottobre 2019

Numero pagine: 160

Prezzo cartaceo: 17,90
Prezzo ebook: 8,99€

Link per l’acquisto su Amazon





Sinossi:

Nel 2003 usciva “Mi Fist”, un disco che avrebbe cambiato per sempre le sorti della musica italiana; i suoi artefici sono i Club Dogo, un gruppo che, con il suo talento e il suo immaginario, è ormai entrato nella storia della musica. Con un linguaggio inedito e coraggioso, un sound senza compromessi e originalità e credibilità, il collettivo ha aperto la strada a generazioni di rapper e producer. Ma come si arriva a rivoluzionare un genere musicale e, con esso, la cultura stessa di un Paese tradizionalista e restio alle novità come il nostro? A raccontarlo è Don Joe, che dei Club Dogo è il produttore e con le sonorità da lui create ha gettato le fondamenta per un cambiamento epocale. Dalla scoperta dell’hip hop ai primi passi nel music business, dall’incontro con Gué Pequeno e Jake La Furia al successo internazionale, dalle collaborazioni con Marracash, Vegas Jones e i grandi nomi del pop alle sue imprese soliste, Don Joe rivela i retroscena, le soddisfazioni e le difficoltà che si nascondono dietro la sua trentennale carriera. Una storia ricca di aneddoti e consigli utili a chi si trova a intraprendere la stessa strada oggi. Perché il tocco di Mida è il presupposto per trasformare ogni disco in oro, ma è necessario acquisire l’abilità e la saggezza per utilizzarlo al meglio.

 
 
“Di trasformare in oro – o in dischi d’oro – tutto ciò con cui vengo a contatto mi interessa fino a un certo punto: per tutta la vita ho cercato di trasformare la musica che producevo in buona musica. Il tocco di Mida lo applico ai miei beat”.

 

 

Interessante, non trovate?
 

Buona lettura!